Podolski si trasforma in Mitch Buchannon, Crouch va a trovare "i suoi familiari", Albiol torna bambino giocando nella sabbia: le vacanze ristorano i giocatori, che si preparano per la nuova stagione... ognuno a modo suo
Le vacanze permettono ai calciatori di scoprire nuovi posti (vale per chi non ha firmato un contratto a vita con Ibiza e Formentera), luoghi che un giorno potrebbero anche accoglierli per prestare servizio in qualche club. Mentre il calciomercato divampa i diretti interessati sono spesso lontani dalle trattative portate avanti dai loro procuratori. E' successo a Mohammed Salah, che ha raggiunto l'accordo con il Liverpool a distanza, mentre saziava la sua nostalgia di casa facendosi selfie tra una sfinge e una piramide. Fuori dal mercato lo spagnolo Albiol, che torna ragazzino giocando con un amico nella sabbia: i tifosi del Napoli possono stare tranquilli, qualche gol di testa Raul tornerà a farlo.
Vacanze più tradizionali per Cassano, che ha ballato con Bobo Vieri e Insigne. Quello dei colleghi che "si cercano" non è un caso isolato: la "reunion" tra Pogba e Tevez ne è la testimonianza. Paul, nel suo viaggio in Cina, tra una corsa lungo la muraglia cinese e un tiro a canestro, ha trovato il modo di scambiarsi la maglia con l'Apache.
Ma la foto dell'estate difficilmente potrà superare quella pubblicata da Peter Crouch. La bellezza sta nella battuta, che va ben oltre l'humour inglese: "Estate per me è passare del tempo con la famiglia", scrive l'attaccante dello Stoke City mentre si fa immortalare con due giraffe.
Si potrebbe invece raccogliere in un libro la storia delle vacanze di Mauro Icardi e Wanda Nara: la coppia, con i cinque pargoli al seguito, va documentando minuto per minuto le proprie giornate, dal tè in tenda al tour sulle dune in groppa al dromedario.