Lo SkyVR46 a Valencia per l'atto finale

L'ultimo appuntamento della stagione 2016 che ha ancora molto da dire per lo Sky Racing Team VR46. A Valencia Nicolò Bulega, non al meglio per l'infortunio alla spalla rimediato a Sepang, proverà a correre per conquistare il prestigioso riconoscimento di Rookie of the Year. Grande carica e motivazioni anche per Andrea Migno e Lorenzo Dalla Porta, entrambi conoscitori del tracciato valenciano.

Il circuito - Dal 1999 presenza fissa del calendario, il Circuit de la Comunitat Valenciana Ricardo Tormo è diventato ben presto uno degli eventi con il maggior numero di spettatori della MotoGP, testimoniato dalle oltre 200.000 presenze nei tre-giorni del Gran Premio 2015. Costruito nel 1999, il layout del circuito di Cheste presenta una sequenza di curve lente nei primi tre settori con soltanto il T4 in controtendenza, merito della velocissima piega sinistrorsa rappresentata dalla curva 13 da affrontare a gran velocità. Come tipologia di tracciato i 4.005 metri del Circuito Ricardo Tormo si sposano alla perfezione con le peculiarità della classe Moto3, offrendo da sempre gare dall'elevato tasso di spettacolarità in un'atmosfera da 'stadio'.

Nicolò Bulega non al 100 % - Con il chiaro intento di assicurarsi il riconoscimento di Rookie of the Year, Nicolò Bulega si presenterà a Valencia speranzoso di correre in seguito all'infortunio subìto In Malesia. "Purtroppo le conseguenze della caduta di Sepang sono più complesse del previsto", spiega il diciassettenne originario di San Clemente. "Rientrato in Italia, mi sono sottoposto ad una risonanza magnetica che ha evidenziato una lesione ai legamenti della spalla. Ho sfruttato questi giorni di stop per rimanere a riposo e fare fisioterapia e solo giovedì, dopo gli ultimi controlli, deciderò se scendere in pista per la gara. L'obiettivo è dare la caccia al titolo di Rookie e centrare così l'obiettivo stagionale". Va ricordato che, proprio al Circuito Ricardo Tormo, Bulega esordì lo scorso anno da wild card nel Mondiale Moto3 con lo Sky Racing Team VR46 conquistando subito un piazzamento in zona punti in virtù di un pregevole 12° posto finale, aggiudicandosi pochi giorni più tardi sulla medesima pista il titolo Mondiale Junior FIM con la vittoria di campionato del CEV Moto3, primo e finora unico pilota italiano a centrare una simile impresa.

Voglia di riscatto per Andrea Migno -  Valencia segna la chiusura della seconda stagione di militanza con lo Sky Racing Team VR46 di Andrea Migno. Un 2016 di consolidamento e progressiva crescita dei risultati, testimoniata dalla conquista della prima pole (a Motegi) e del primo podio (ad Assen), oltre che un rimarchevole incremento di punti totalizzati rispetto al 2015 (da 35 a 47). Per arricchire questo bottino 'Mig' avrà l'opportunità di confrontarsi su di un tracciato ampiamente conosciuto sin dai suoi trascorsi nel CEV a partire dalla stagione 2010. Se nel Mondiale ha conquistato un 18° ed un 11° posto rispettivamente nel 2014 e 2015, doveroso ricordare che proprio al Circuito Ricardo Tormo nel 2007, a soli 11 anni, si classificò nei primi 10 nel Metrakit World Festival su oltre 120 iscritti. "Siamo all'ultima gara della stagione: un 2016 importante dove ho fatto uno step in qualifica e ho conquistato il primo podio", ha ricordato il ventenne pilota saludecese. "Non vedo l'ora di tornare in pista dopo la tripletta. Purtroppo nella trasferta di ottobre ho raccolto meno del previsto e voglio rifarmi".

Lorenzo Dalla Porta motivato - Il Circuit de la Comunitat Valenciana Ricardo Tormo rappresenta sulla carta una concreta chance di ben figurare per Lorenzo Dalla Porta. Sulla scia dell'incremento di performance evidenziato a Sepang, l'originario di Prato correrà a Cheste sul tracciato dove, lo scorso mese di aprile, si assicurò la prima pole position in carriera nel CEV Moto3, aspettando di dare il massimo per la conquista del titolo Mondiale Junior il 20 novembre prossimo. "Valencia sarà l'ultima gara del 2016 e l'ultimo weekend insieme al team", ricorda Dalla Porta. "Sono davvero molto grato a tutti per questa bella opportunità di crescita che sfrutterò moltissimo in ottica 2017. Ho lavorato al fianco di moltissimi professionisti in un Top team. La prossima stagione correrò in pianta stabile nel Mondiale e questo è un importante bagaglio che porterò con me. Vorrei chiudere nel migliore dei modi questa esperienza con un bel piazzamento nella Top10".