Marc Marquez conquista l'ottavo titolo Mondiale della carriera, il sesto nella classe regina, grazie successo nel GP della Thailandia. Sul podio anche Quartararo e Vinales. Quarta piazza per Dovizioso, 6° Morbidelli, 8° Valentino Rossi. Moto2, trionfa Luca Marini (Sky Racing Team VR46). Moto3, Della Porta 2° allunga in testa alla classifica
Lo speciale Marquez oggi alle 17.30 e alle 23 su Sky Sport MotoGP
CLASSIFICA: MARQUEZ A +110 SU DOVIZIOSO
FOTO/1. MARQUEZ E I CICLI NELLO SPORT - FOTO/2. GLI 8 MONDIALI DI MARQUEZ
MOTO2: MARINI, VITTORIA DI FORZA
Il motociclismo moderno si ritrova davanti ad uno specchio thailandese e non può permettersi il lusso di chiedere chi è il più bello del reame? Per un semplice motivo; l'effige ha i tatti bel delineati ed è dunque inequivocabile...Manco ce ne fosse bisogno, proprio in questo weekend Marquez ha mostrato le sue infinite qualità ed un talento completo in tutte le sue sfaccettature. Come una partita nella quale Cristiano Ronaldo segna di destro, di sinistro, di testa, in rovesciata e regala un assist con portiere saltato e porta ormai vuota. Dal verde del rettangolo di gioco all'asfalto nero e bollente di Buriram. La trasposizione ci regala un Marquez che venerdì cade rovinosamente, va in ospedale, torna in pista e fa il miglior tempo al primo giro. Un sabato nel quale dolorante conquista la prima fila e dichiara che il Mondiale lo vuole conquistare con tanto di vittoria. Una domenica nella quale regge al fuoco del diavolo Quartararo, gli sta in scia, lo studia con una strategia fredda e funzionale e porta l'affondo letale una sola ed unica volta. Resiste anche all'attacco dell'ultima curva...Proprio quel frangente di corsa nel quale aveva ceduto a Dovizioso e Rins e dato la possibilità di pensare che forse il tallone d'Achille risiedesse proprio lìnell'ultima piega.
Punti deboli non ve ne sono...Una volta era la sua voglia di strafare e cadere, oggi conviene non cercarne. Come Cristiano Ronaldo, Messi, Maradona o Pelè. Si può scegliere il calciatore preferito ma la sostanza cambia poco. Quanto questo ottavo titolo sia frutto del binomio assoluto Marquez-Honda e quanto degli gli avversari della Yamaha e della Ducati che hanno sciupato delle occasioni e non dispongano ancora di un pacchetto all'altezza è argomento dall'analisi post. Certo è che se si vuole cambiare un po' il corso, far sì che nello specchio possa comparire una faccia che non assomigli a quella di Joker che tiene una palla nera col numero 8 in mano, bisogna darsi da fare, e presto...
A terra Kallio alla curva 8, fortunatamente tutto ok.
Rossi gomito a gomito con Mir: Valentino riesce a chiudere la traiettoria e passare al sesto posto.
Quartararo sta cercando di frustare la pista, ma Marquez gli è incollato.
0.447: questo il distacco di Marquez da Quartararo.
1 | F. QUARTARARO | 3:08.230 | |
2 | M. MARQUEZ | +0.310 | |
3 | M. VIÑALES | +0.685 | |
4 | A. DOVIZIOSO | +1.337 | |
5 | F. MORBIDELLI | +1.621 | |
6 | J. MIR | +2.133 | |
7 | V. ROSSI | +2.565 | |
8 | A. RINS | +2.867 | |
9 | D. PETRUCCI | +3.888 | |
10 | A. ESPARGARO | +4.164 |
Rosdsi ottavo alle spalle di Mir e Rins, Petrucci dalla quinta è scivolato alla nona posizione.
Vinales in terza posizione davanti a Dovizioso, poi c'è Morbidelli.
Subito molto bene Quartararo e Morbidelli, Marquez in bagarre con Quartararo. Dovizioso 4° dalla 7^ casella.
Problemi per Miller, che deve riportare la moito in pit-lane.