MotoGP a Sepang: le pagelle della Sprint Race del GP Malesia
DI P. BELTRAMOIntroduzione
Diventano 29 i punti che separano Bagnaia da Martin. Niente da fare per Pecco che, al terzo giro della Sprint Race, è caduto scivolando con l’anteriore. La lode va allora a Martin, che allunga le distanze e non rischia nulla: ora può perderlo soltanto lui. 2° posto per Marquez, che rimane davanti a Bastianini per tutta la gara. Di seguito le pagelle della baby race di Sepang
Quello che devi sapere
1' DI SILENZIO PER LE VITTIME DI VALENCIA COLPITE DALL'ALLUVIONE
La cosa migliore, di questo sabato malese è stata la dimostrazione di affetto e solidarietà dei piloti e di tutto il paddock nei confronti dei cittadini di Valencia così duramente colpiti dall’alluvione. In prima fila c’era Aspar Martinez pluricampione del mondo valenciano con la sua squadra. Bene, mai dare per scontato un bel gesto.
PECCO, CHE SCIVOLONE: 4 PER LUI E 29 I PUNTI DA MARTIN
In pista, dopo una pole lottata a colpi di record strabilianti tra Bagnaia e Martin, ci si aspettava un duello, l’ennesimo, mozzafiato e inestricabile. Invece al terzo giro Pecco Bagnaia, che era alle spalle di Martin partito come un diavolo, è caduto scivolando con l’anteriore alla curva nove. Con questo errore, che coincide con l’ennesima vittoria dello spagnolo in una sprint il terzo mondiale consecutivo per Bagnaia diventa un miraggio. I punti di distacco sono diventati 29. Tanti, anche se ancora non impossibili da recuperare quando in palio ce ne sono ancora 62. Comunque quello di oggi è stato un errore probabilmente determinante. 4. Quest’anno troppi zeri: otto fin qui.
LODE PER MARTIN: ADESSO È NELLE SUE MANI
Jorge Martin ha fatto quello che sa fare meglio, cioè attaccare dallo stacco della frizione e vincere: in testa fin da subito ha conquistato l’ennesima gara sprint, la settima quest’anno, nel giorno forse più importante dell’anno. Jorge è maturato, sbaglia meno e controlla la situazione, senza aver perso la sua velocità assoluta. 10 e lode. Ha vinto anche se avrebbe potuto gestire, ma senza prendersi rischi. Bravissimo. Ora può perderlo soltanto lui.
LOTTA AL 3° POSTO: OGGI MARQUEZ SUPERIORE A BASTIANINI
Marquez è rinato in gara ed ha conquistato un secondo posto difficile, 9, battendo un Bastianini che avrebbe voluto stargli davanti assolutamente, ma che non gli è riuscito per la gomma anteriore.
IL RIENTRO DI IANNONE
Quarta una ennesima Ducati, quella di Alex Marquez, bene, sta tornando 8. Poi sesto un Morbidelli che vorrebbe fare di più, 6. Non ancora dove vorrebbe Bezzecchi, decimo 5. Penultimo Iannone al suo ritorno in MotoGP dopo 5 anni di assenza. Va bene così.
SORPRESA YAMAHA: 8 PER QUARTARARO
Sorpresa Yamaha con Quartararo che mette dietro alcune Ducati e tutte le KTM, le Aprilia e le Honda. 8. Sta raccogliendo i frutti del lavoro. Bene.
KTM IN FILA INDIANA: 6 DI GRUPPO
Miller, Binder ed Acosta sono arrivati uno dietro l’altro dimostrando che il livello di KTM qui è questo, non vincente, ma nemmeno scarso. 6 di gruppo.
APRILIA 5
Abbastanza disastrosa, come negli ultimi tempi, Aprilia con Espargaro 12° e Vinales 14°. Menomale che alla fine di questa stagione manca pochissimo. 5.
HONDA N.G.
Honda dietro e Zarco con motore rotto. Ancora i meno competitivi. NG.
- 1' DI SILENZIO PER LE VITTIME DI VALENCIA COLPITE DALL'ALLUVIONE
- PECCO, CHE SCIVOLONE: 4 PER LUI E 29 I PUNTI DA MARTIN
- LODE PER MARTIN: ADESSO È NELLE SUE MANI
- LOTTA AL 3° POSTO: OGGI MARQUEZ SUPERIORE A BASTIANINI
- IL RIENTRO DI IANNONE
- SORPRESA YAMAHA: 8 PER QUARTARARO
- KTM IN FILA INDIANA: 6 DI GRUPPO
- APRILIA 5
- HONDA N.G.