Pecco Bagnaia ha sudato non poco, lottando con la sua Desmosedici, ancora lontana da un assetto ideale, per garantirsi il nono posto, appena sufficiente per affrontare la qualifica di sabato direttamente in Q2. Ma tra lui e il compagno di squadra ballano quasi otto decimi di differenza. Non solo: tra lui e Marc ci sono anche tre Ktm e due Honda, moto che un anno fa faticavano a stargli in scia. Così, la classifica vede i due fratelli di Cervera al comando, seguiti da Mir, Acosta, Zarco, Binder e dal giovane rookie Aldeguer, futura speranza Ducati, accasato presso il team di Gresini (di fianco ad Alex Marquez).