MotoGP, GP Qatar (Lusail): il VIDEO HIGHLIGHTS della Sprint Race

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Paolo Lorenzi

Paolo Lorenzi

Marc Marquez trionfa nel sabato di Lusail, centrando anche la vittoria nella Sprint Race dopo la pole position. Il pilota Ducati precede il fratello Alex e si riprende la leadership del Mondiale. Sul podio anche Morbidelli, poi Aldeguer e Quartararo. Baby race complicata per Pecco Bagnaia, partito 11° e 8° al traguardo senza mai riuscire a trovare ritmo per recuperare sui migliori

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Ancora quei due davanti a tutti. Gara senza storia, risultato quasi scontato se non fosse per quel sorpasso di Alex Marquez sul fratello Marc nelle prime fasi. Poi Marquez senior s’è rimesso davanti e a metà gara ha dato lo strappo decisivo. Fine dei giochi. Intanto Bagnaia lottava nel gruppone, per non farsi risucchiare indietro. Ma la sua giornata era cominciata malissimo con la scivolata in qualifica che ha complicato tutto. Pecco ha fatto tutto da solo.

Bagnaia 8°: "Nella Sprint ho un limite"

"Nel primo tentativo non ero a posto come venerdì, nel secondo, dove tutto funzionava, sono entrato forte con un angolo diverso alla curva 4 e la moto si è chiusa sul davanti. Errore mio". Uno sbaglio che pesa molto su una pista che offriva ben altre prospettive. Il deludente risultato nella baby race ne è la conseguenza. "Non riesco a superare lo scoglio della gara Sprint – ha ammesso Pecco -. Oggi non riuscivo a frenare, ero in difficoltà nei sorpassi, non potevo fare il mio passo. Un limite mio". Rimpianto doppio, su uno dei tracciati a lui più favorevoli. Diversamente da Marc Marquez che c’ha vinto l’ultima volta nel 2014.

Altra lotta in famiglia tra i fratelli Marquez

Ma il Marc di oggi è in forma incredibile. E se non bastasse, l’unico a tenere il suo passo è il fratello. "Lottare con lui è sempre un grande stimolo – ha spiegato Alex – questo non è il suo tracciato ideale, ma la caduta in Texas gli ha fatto scattare qualcosa". In sostanza, ha detto il fratellino di Cervera: "Marc voleva dimostrare, anche a sé stesso, che quel momento negativo era superato". Lui ci proverà a batterlo, l’ha dichiarato a più riprese. "Domenica ci riproveremo", ha garantito Alex. Una sana rivalità che si vede solo in corsa, perché in qualifica spesso si aiutano. E contro una coppia così bene attrezzata diventa dura per tutti. Si conoscono bene, si rispettano, Marc può permettersi di far strada ad Alex, in gara, nella migliore delle ipotesi per giocarsi con lui la vittoria (finora però ha vinto sempre Marc). Avanti di questo passo agli altri resteranno le briciole.

Morbidelli sul podio, Quartararo passato da Aldeguer nel finale

Per il podio se la sono giocata Morbidelli e Quartararo, la variabile inattesa; se fosse risuscito ad agguantare il terzo posto, Fabio avrebbe riportato la Yamaha sul podio, dopo un digiuno infinito. Ma il francese nel finale ha dovuto cedere anche ad Aldeguer (Team Gresini), un rookie da tener d’occhio.