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MotoGP, Sprint Race Assen: i video highlights dal GP d'Olanda

MotoGp
Paolo Lorenzi

Paolo Lorenzi

Marc Marquez vince la 9^ Sprint Race (su 10) della stagione, partendo alla grande dalla quarta casella e prendendo la testa della corsa nei primi giri. Alle sue spalle chiudono suo fratello Alex e un grande Bezzecchi su Aprilia. 4° Di Giannantonio, 5° Bagnaia. Out Quartararo, che era scattato dalla pole position. Rivivi la baby race del GP d'Olanda con la telecronaca di Guido Meda e Mauro Sanchini

GP OLANDA, LA GARA LIVE

Mai darlo per sconfitto prima del tempo. Anche quando sembra in difficoltà, Marc Marquez è in grado di sorprendere. L’ha fatto nella prima gara del weekend olandese, scattando dolorante dalla seconda fila, dopo un venerdì travagliato (due cadute al pomeriggio) e una qualifica complicata. Al via è scattato come un rapace, sorprendendo Bagnaia e suo fratello Alex; alla prima curva era secondo, superare anche Fabio Quartararo era questione di poche curve ancora. Dalla prima posizione non s’è più mosso: nona vittoria nella gara Sprint, il re del sabato pomeriggio è senza dubbio lui.

Bezzecchi ripota l'Aprilia sul podio

"Oggi ho vinto senza essere il più veloce - la sua ammissione -. Mi fa male tutto, sapevo di non poter forzare in qualifica. Ho gestito al meglio la gara sprint". Il fratello, per la nona volta secondo, non c’ha nemmeno provato ad attaccarlo, nonostante fosse arrivato a un soffio dalla sua Ducati. Sul terzo gradino è salito Marco Bezzecchi con un’Aprilia che sembra gradire il tracciato di Assen; scattava dal quinto posto, forse sperava in un ulteriore passo avanti in corsa (potrà riprovarci domenica nella gara lunga).

Bagnaia delude, altra Sprint da... gambero

Deludente, in modo incomprensibile, Pecco Bagnaia, sorpreso al via dal compagno di squadra, e subito dopo da Alex Marquez, prima di cedere anche a Bezzecchi e a Di Giannantonio. Dopo le buone prove del venerdì, e il secondo posto in qualifica, c’era aria di riscatto, invece ha fatto il gambero. E’ andata molto peggio a Fabio Quartararo, che non ha potuto concretizzare la quarta pole position stagionale. Partito con una gomma usata (per necessità, nella dotazione degli pneumatici) è scivolato al decimo passaggio. La Yamaha cresce, sul giro veloce ha fatto evidenti passi avanti, ma sulla distanza di gara vengono fuori le sue difficoltà. "Abbiamo usato una gomma in più venerdì – ha detto Fabio – non ne avevamo per la gara di oggi. Siamo forti sul giro, ma in mezzo agli altri, in gara, il motore fatica".