Gli Spurs travolgono i 76ers con Belinelli che garantisce ai suoi 12 punti e sei rimbalzi. I Pacers vincono ancora, questa volta contro i Memphis Grizzlies. Sconfitta di Detroit a Portland: serata amara per 'Gigi' Datome, che resta in panchina
Indiana vince ancora. I Pacers (8-0) battono i Memphis Grizzlies (3-4) per 95-79 e si confermano l'unica squadra imbattuta nell'avvio della regular season Nba. La squadra di coach Frank Vogel centra l'ottavo successo in altrettante partite, aggiungendo un'altra perla alla miglior partenza nella storia della franchigia. L'eroe della serata è Lance Stephenson, che si prende un posto sotto i riflettori con una tripla doppia (13 punti, 12 rimbalzi e 11 assist). I Pacers, che spezzano l'equilibrio con il parziale di 26-16 nel terzo periodo, sfruttano i 23 punti (con 7 assist) di Paul George e poi si affidano alla solita difesa. Roy Hibbert segna solo 3 punti ma piazza ben 5 stoppate, complicando non poco la vita dei lunghi avversari. Mark Gasol (15 punti e 6 rimbalzi) e Zach Randolph (12 punti e 6 rimbalzi) insieme producono solo 27 punti e per Memphis cala il sipario.
I Pacers fanno l'andatura nella Eastern Conference, mentre a Ovest comandano i San Antonio Spurs. I texani (7-1) passano per 109-85 sul parquet dei Philadelphia 76ers (4-4) con 6 uomini in doppia cifra guidati da Danny Green (18 punti). Marco Belinelli regala un'altra prestazione convincente: la guardia azzurra parte dalla panchina, gioca 22'25" e contribuisce alla vittoria con 12 punti (5/11 al tiro e 2/5 da 3), 6 rimbalzi e 2 assist.
Serata amara, invece, per Gigi Datome. L'ala non mette piede in campo nel match che i suoi Detroit Pistons (2-4) perdono per 108-103 in casa dei Portland Trail Blazers (5-2) ispirati da Damian Lillard (25 punti). Agli ospiti non bastano i 28 di Brandon Jennings.
I Pacers fanno l'andatura nella Eastern Conference, mentre a Ovest comandano i San Antonio Spurs. I texani (7-1) passano per 109-85 sul parquet dei Philadelphia 76ers (4-4) con 6 uomini in doppia cifra guidati da Danny Green (18 punti). Marco Belinelli regala un'altra prestazione convincente: la guardia azzurra parte dalla panchina, gioca 22'25" e contribuisce alla vittoria con 12 punti (5/11 al tiro e 2/5 da 3), 6 rimbalzi e 2 assist.
Serata amara, invece, per Gigi Datome. L'ala non mette piede in campo nel match che i suoi Detroit Pistons (2-4) perdono per 108-103 in casa dei Portland Trail Blazers (5-2) ispirati da Damian Lillard (25 punti). Agli ospiti non bastano i 28 di Brandon Jennings.