Il Beli va ko, gli Spurs cedono a Indiana. Vince Detroit
NBABelinelli e San Antonio si inchinano davanti ai Pacers che passano per 111-100 sul campo degli Spurs e aggiungono un altro tassello allo splendido inizio di stagione. Successo dei Pistons, ma non mette piede in campo Gigi Datome
Marco Belinelli e San Antonio si inchinano davanti a Indiana. I Pacers (18-2), sempre più miglior squadra della Lega, passano per 111-100 sul campo degli Spurs (15-4) e aggiungono un altro tassello allo splendido mosaico di inizio stagione. Gli ospiti, con 7 uomini in doppia cifra, si godono le eccellenti prestazioni di Paul George (28 punti) e David West (20). San Antonio perde il centro Tiago Splitter per infortunio dopo pochi minuti e deve alzare bandiera bianca sotto canestro.
Gli Spurs si aggrappano a Kawhi Leonard (18 punti) e a Manu Ginobili (16) ma non riescono a reagire dopo il parziale di 35-17 incassato nel terzo periodo. I texani ottengono solo 9 punti da Belinelli, che parte dalla panchina e gioca 19'17". La guardia bolognese chiude con 4/7 al tiro e 1/2 da 3. Vince, ma non mette piede in campo, Gigi Datome. L'ala festeggia il 92-75 con cui i suoi Detroit Pistons (10-10) si impongono sul parquet dei Chicago Bulls (8-10), che hanno a disposizione solo 8 uomini. Detroit sorride con i 33 punti di Brandon Jennings e porta il proprio record in parità.
Tra le big della lega, battuta d'arresto per Portland. I Trail Blazers (17-4) esibiscono il solito sontuoso Damian Lillard (32 punti), che trova la provvisoria parità con una tripla a 1"8 dalla sirena, ma vengono beffati dai Dallas Mavericks (13-8), che vincono in trasferta 108-106 con 28 punti di Dirk Nowitzki e con 22 di Monta Ellis, autore del canestro decisivo allo scadere. Quasi 'tripla doppia', infine, per LeBron James. Con 21 punti, 14 rimbalzi e 8 assist, il Prescelto trascina i Miami Heat (15-5) al comodo 103-82 sul parquet dei Minnesota Timberwolves (9-11).
Gli Spurs si aggrappano a Kawhi Leonard (18 punti) e a Manu Ginobili (16) ma non riescono a reagire dopo il parziale di 35-17 incassato nel terzo periodo. I texani ottengono solo 9 punti da Belinelli, che parte dalla panchina e gioca 19'17". La guardia bolognese chiude con 4/7 al tiro e 1/2 da 3. Vince, ma non mette piede in campo, Gigi Datome. L'ala festeggia il 92-75 con cui i suoi Detroit Pistons (10-10) si impongono sul parquet dei Chicago Bulls (8-10), che hanno a disposizione solo 8 uomini. Detroit sorride con i 33 punti di Brandon Jennings e porta il proprio record in parità.
Tra le big della lega, battuta d'arresto per Portland. I Trail Blazers (17-4) esibiscono il solito sontuoso Damian Lillard (32 punti), che trova la provvisoria parità con una tripla a 1"8 dalla sirena, ma vengono beffati dai Dallas Mavericks (13-8), che vincono in trasferta 108-106 con 28 punti di Dirk Nowitzki e con 22 di Monta Ellis, autore del canestro decisivo allo scadere. Quasi 'tripla doppia', infine, per LeBron James. Con 21 punti, 14 rimbalzi e 8 assist, il Prescelto trascina i Miami Heat (15-5) al comodo 103-82 sul parquet dei Minnesota Timberwolves (9-11).