Nba, Knicks sconfitti dai Pistons. LeBron, la notte perfetta
NBASuccesso per Detroit, ma per Datome ancora panchina. King James aggiorna il suo record di punti a quota 61 trascinando gli Heat a un comodo successo, l'ottavo di fila, sui Charlotte Bobcats: 124-107
Uno in panchina per scelta tecnica (Gigi Datome), l'altro fuori per infortunio (Andrea Bargnani). Niente duello azzurro a distanza, dunque, nel match di Nba andato in scena nella notte italiana tra i Detroit Pistons ed i New York Knicks, vinto dai padroni di casa per 96-85 nonostante i 50 punti complessivi, nel quintetto della Big Apple, della coppia formata da Carmelo Anthony e Amare Stoudemire.
A illuminare la notte ci pensa la mostruosa performance di LeBron James, che trascina al successo i Miami Heat contro i Charlotte Boncats (124-107) siglando la bellezza di 61 punti, suo nuovo record personale dopo i 56 realizzati nel marzo 2005 contro Toronto.
Il "prescelto" firma 11 punti nel primo quarto, 13 nel secondo, ben 25 nel terzo e 12 nell'ultimo, nel quale esce a 1'24" dalla fine tra le ovazioni del pubblico di casa dell'American Airlines Arena che grida a gran voce 'Mvp, Mvp', titolo di miglior giocatore dell'anno che James ha già vinto 4 volte e quest'anno lo vede in lizza con Kevin Durant degli Oklahoma City Thunder.
A illuminare la notte ci pensa la mostruosa performance di LeBron James, che trascina al successo i Miami Heat contro i Charlotte Boncats (124-107) siglando la bellezza di 61 punti, suo nuovo record personale dopo i 56 realizzati nel marzo 2005 contro Toronto.
Il "prescelto" firma 11 punti nel primo quarto, 13 nel secondo, ben 25 nel terzo e 12 nell'ultimo, nel quale esce a 1'24" dalla fine tra le ovazioni del pubblico di casa dell'American Airlines Arena che grida a gran voce 'Mvp, Mvp', titolo di miglior giocatore dell'anno che James ha già vinto 4 volte e quest'anno lo vede in lizza con Kevin Durant degli Oklahoma City Thunder.