Nba, Phil Jackson coi Knicks: "Il posto ideale per vincere"
NBAIl mitico coach, 68 anni e 11 titoli in carriera, torna nella Grande Mela come presidente dopo aver firmato un contratto quinquennale con un obiettivo dichiarato: riportare al Madison Square Garden quel titolo che manca dal 1973. VIDEO
"Questo è il posto ideale dove giocare a basket. Non c'è un posto migliore di New York per vincere". Phil Jackson ha conquistato l'anello di campione Nba con i New York Knicks da giocatore per due volte, l'ultima 41 anni fa. Ora, a 68 anni, torna nella Grande Mela come presidente della franchigia dopo aver firmato un contratto quinquennale con un obiettivo dichiarato: riportare al Madison Square Garden quel titolo che manca dal 1973.
"Non sarà facile ma ci proveremo. Questa è una grande chance, non un rischio di fallimento", dice lo Zen Master, che in carriera ha conquistato 11 titoli come coach e ora va a caccia del trionfo con un nuovo ruolo. La conferenza di presentazione di circa 45 minuti è un happening per i media e un'iniezione di fiducia per i tifosi dei Knicks, frustrati dopo anni di delusioni e impantanati nell'ennesima stagione anonima.
"Vogliamo costruire una squadra. Vogliamo costruire un team che giochi pallacanestro di squadra. Credo in un sistema, credo in un metodo", dice Jackson facendo riferimento alla 'triangle offense', il sistema che ha griffato l'epopea dei Chicago Bulls degli anni '90 e dei Los Angeles Lakers di inizio 2000. Il capitolo tattico verrà affrontato ovviamente anche con Mike Woodson, il coach attualmente in panchina, ma schemi e strategie per ora hanno un ruolo limitato. "Mike ha avuto una stagione difficile ma ha portato la squadra a lottare per i playoff. Parleremo a fine stagione", dice Jackson glissando sull'argomento. Per ora, conta più il carisma del personaggio: ai Knicks serve una guida e tutta New York spera che Jackson sia l'uomo giusto.
"Non sarà facile ma ci proveremo. Questa è una grande chance, non un rischio di fallimento", dice lo Zen Master, che in carriera ha conquistato 11 titoli come coach e ora va a caccia del trionfo con un nuovo ruolo. La conferenza di presentazione di circa 45 minuti è un happening per i media e un'iniezione di fiducia per i tifosi dei Knicks, frustrati dopo anni di delusioni e impantanati nell'ennesima stagione anonima.
"Vogliamo costruire una squadra. Vogliamo costruire un team che giochi pallacanestro di squadra. Credo in un sistema, credo in un metodo", dice Jackson facendo riferimento alla 'triangle offense', il sistema che ha griffato l'epopea dei Chicago Bulls degli anni '90 e dei Los Angeles Lakers di inizio 2000. Il capitolo tattico verrà affrontato ovviamente anche con Mike Woodson, il coach attualmente in panchina, ma schemi e strategie per ora hanno un ruolo limitato. "Mike ha avuto una stagione difficile ma ha portato la squadra a lottare per i playoff. Parleremo a fine stagione", dice Jackson glissando sull'argomento. Per ora, conta più il carisma del personaggio: ai Knicks serve una guida e tutta New York spera che Jackson sia l'uomo giusto.