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Ray Allen spinge in finale Miami. Poco Belinelli ma Spurs ok

NBA
Ray Allen al tiro contro i Nets. Grande prova per la guardia di Miami: ha messo a segno la tripla decisiva per portare a casa gara 5 (Foto Getty)
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Una tripla decisiva della guardia piega i Brooklyn Nets. San Antonio, che non ha potuto contare su un'ottima prova dell'italiano (4 punti e 5 rimbalzi per lui) ha passeggiato su Portland. Le prime due finaliste, attendono le avversarie

Ai play off Nba ora si fa sul serio: i Miami Heat e i San Antonio Spurs hanno vinto gara 5 e staccato il pass verso le finali di Conference. I campioni in carica sono riusciti a piegare sul filo di lana i Brooklyn Nets 96-94 e ora attendono la vincente a Est tra Indiana e Washington (i Pacers sono in vantaggio 3-2 sui Wizards). I texani invece, nonostante una modesta prova di Marco Belinelli (4 punti, 5 rimbalzi in 15 minuti), hanno vinto facilmente 104-82 sui Portland Trail Blazers, assicurandosi la finale a Ovest dove affronteranno la vincente tra Oklahoma e Los Angeles (per ora i Thunder sono in vantaggio sui Clippers 3-2).

All'American Airlines Arena gli Heat a lungo in svantaggio  hanno piazzato il break decisivo negli ultimi minuti del match. Sotto per 91-83 a 4'49" dalla sirena, la squadra della Florida ha messo a segno un  parziale di 13-3. A firmare il sorpasso ci ha pensato Ray Allen, con la tripla del 93-91 e realizzando, poi, due tiri liberi a 21" dal termine: non basta ai Nets la tripla successiva di Joe Johnson per il 95-94. LeBron James, dalla 'lunetta', ha fissato con un uno su due, il punteggio sul 96-94 conclusivo. Ancora una grande prova del “prescelto” che ha chiuso con 29 punti, 9 rimbalzi e 5 assist.
"Abbiamo ancora del lavoro da fare ma è un grande risultato essere nella posizione per poter ottenere quello che vogliamo", ha detto James al termine del match prima di esaltare Allen. "Questo è il momento dell'anno nel quale si esprime al meglio. Vogliamo difendere il titolo e lui ci può dare una grossa mano". Ma i campioni in carica sono anche Dwyane Wade e Chris Bosh, a segno  rispettivamente con 28 e 16 punti. Per Brooklyn ottimo Johnson che ha messo a referto 34 punti e 7 rimbalzi, mentre Paul Pierce e Deron Williams hanno chiuso rispettivamente a quota 19 e 17.

Non hanno sofferto per nulla, invece, i San Antonio Spurs che, sul parquet amico dell'At&T Center, hanno dominato sui Portland Trail Blazers  per 104-82. I texani già avanti per 51-44 all'intervallo lungo,  hanno piazzato l'affondo decisivo nel terzo quarto chiuso con il parziale  26-19, portandosi al comando per 77-63. Nei dodici minuti finali la franchigia dell’Oregon non è mai tornata sotto la doppia cifra di svantaggio. Unica nota stonata per i nero-argento l'infortunio al play-maker Tony Parker, uscito per un problema al ginocchio nel primo tempo e sostituito ottimamente da Patty Mills, a referto con 18 punti, 3  rimbalzi e 3 recuperi. Top scorer per gli Spurs Kawhi Leonard e Danny Green con  22 punti. Per i Blazers non sono state sufficienti le buone prove di LaMarcus Aldridge (21 punti e 10 rimbalzi) e Damian Lillard (17 punti  e 10 assist).