LeBron non basta, gli Spurs battono i Cavaliers. Pistons ko
NBASan Antonio, che deve ancora fare a meno di Belinelli, si impone 92-90 su Cleveland. Bene i Nuggets di Gallinari che superano i Thunder. Detroit perde in casa contro Phoenix
Non sono ancora al top della condizione, ma i San Antonio Spurs battono 92-90 i Cavaliers riconfermandosi i favoriti numeri uno per l'Anello. A decidere la sfida disputata sul parquet della Quicken Loans Arena di Cleveland, Tim Duncan e Boris Diaw autori di 19 punti a testa, per Duncan anche 10 rimbalzi a referto.
Una sfida difficile con gli Spurs, ancora privi di Marco Belinelli sotto di 3, 47-44, all'intervallo lungo. Nel terzo parziale San Antonio recupera lo svantaggio salendo a +3. I due team si equivalgono e la sfida si decide sul filo di lana, a 18 secondi dal termine: Manu Ginobili porta i suoi 91-88, ma i Cavaliers si rifanno sotto con Kyrie Irving che dalla lunetta mette a segno due tiri liberi. Un altro punto di Ginobili porta gli Spurs sul 92-90, ma LeBron James, 15 punti, 6 rimbalzi e 9 assist, non riesce a consumare la sua vendetta perdendo palla e sancendo la decima vittoria consecutiva di San Antonio sui Cavaliers.
Sorride Danilo Gallinari e i suoi Denver Nuggets che, sul parquet della Pepsi Center, superano 107-100 gli Oklahoma City Thunder. Il Gallo resta in campo per 20 minuti incidendo poco sulla gara con soli 4 punti, 2 assist e 3 rimbalzi. Sfida equilibrata con i padroni di casa che arrivano all'intervallo lungo avanti 54-49; la squadra guidata da Brian Shaw spinge sull'acceleratore e fa suo il terzo parziale 34-25 andando a +15. C'è da soffrire, invece, nell'ultima parte della gara con gli ospiti che salgono fino a -3 grazie a una tripla di Ibaka. Denver si scuote e riprende il largo con i canestri di Chandler e Afflalo.
Brutta serata per i Pistons di Gigi Datome che perdono in casa 86-88 contro i Phoenix. Sul parquet di Detroit comincia male chiudendo all'intervallo lungo sotto 43-44, la parità è totale nel terzo quarto (21-21). A decidere la sfida, l'ultima frazione con Detroit che va in vantaggio a 33' dalla fine 86-85 grazie a un tiro da tre di Caldwell Pope. Ma sono gli ultimi secondi a condannare i padroni di casa.
Tutti i risultati
Cleveland Cavaliers-San Antonio Spurs 90-92
Indiana Pacers-Charlotte Hornets 88-86
Orlando Magic-Los Angeles Clippers 90-114
Philadelphia Sixers-Boston Celtics 90-101
Washington Wizards-Dallas Mavericks 102-105
Brooklyn Nets-Milwaukee Bucks 118-122
Detroit Pistons-Phoenix Suns 86-88
Toronto Raptors-Memphis Grizzlies 96-92
Minnesota Timberwolves-New York Knicks 115-99
Denver Nuggets-Oklahoma City Thunder 107-100
Houston Rockets-Los Angeles Lakers 92-98
Una sfida difficile con gli Spurs, ancora privi di Marco Belinelli sotto di 3, 47-44, all'intervallo lungo. Nel terzo parziale San Antonio recupera lo svantaggio salendo a +3. I due team si equivalgono e la sfida si decide sul filo di lana, a 18 secondi dal termine: Manu Ginobili porta i suoi 91-88, ma i Cavaliers si rifanno sotto con Kyrie Irving che dalla lunetta mette a segno due tiri liberi. Un altro punto di Ginobili porta gli Spurs sul 92-90, ma LeBron James, 15 punti, 6 rimbalzi e 9 assist, non riesce a consumare la sua vendetta perdendo palla e sancendo la decima vittoria consecutiva di San Antonio sui Cavaliers.
Sorride Danilo Gallinari e i suoi Denver Nuggets che, sul parquet della Pepsi Center, superano 107-100 gli Oklahoma City Thunder. Il Gallo resta in campo per 20 minuti incidendo poco sulla gara con soli 4 punti, 2 assist e 3 rimbalzi. Sfida equilibrata con i padroni di casa che arrivano all'intervallo lungo avanti 54-49; la squadra guidata da Brian Shaw spinge sull'acceleratore e fa suo il terzo parziale 34-25 andando a +15. C'è da soffrire, invece, nell'ultima parte della gara con gli ospiti che salgono fino a -3 grazie a una tripla di Ibaka. Denver si scuote e riprende il largo con i canestri di Chandler e Afflalo.
Brutta serata per i Pistons di Gigi Datome che perdono in casa 86-88 contro i Phoenix. Sul parquet di Detroit comincia male chiudendo all'intervallo lungo sotto 43-44, la parità è totale nel terzo quarto (21-21). A decidere la sfida, l'ultima frazione con Detroit che va in vantaggio a 33' dalla fine 86-85 grazie a un tiro da tre di Caldwell Pope. Ma sono gli ultimi secondi a condannare i padroni di casa.
Tutti i risultati
Cleveland Cavaliers-San Antonio Spurs 90-92
Indiana Pacers-Charlotte Hornets 88-86
Orlando Magic-Los Angeles Clippers 90-114
Philadelphia Sixers-Boston Celtics 90-101
Washington Wizards-Dallas Mavericks 102-105
Brooklyn Nets-Milwaukee Bucks 118-122
Detroit Pistons-Phoenix Suns 86-88
Toronto Raptors-Memphis Grizzlies 96-92
Minnesota Timberwolves-New York Knicks 115-99
Denver Nuggets-Oklahoma City Thunder 107-100
Houston Rockets-Los Angeles Lakers 92-98