Please select your default edition
Your default site has been set

Il ritorno di James non basta. Wizards incantevoli, Spurs ko

NBA
John Wall e Tony Parker, i due protagonisti di Washington-San Antonio (foto getty)
wizards_spurs_getty

Nonostante il recupero di "King" LeBron, i Cavs cadono a Phoenix 107-100. San Antonio sconfitta da Washington 101-93. Neanche un minuto per Belinelli, bloccato dall'infortunio all'inguine

Il ritorno di 'King' LeBron James non basta ai Cavaliers per evitare la sesta sconfitta consecutiva. Sul parquet dello US Airways Center di Phoenix la franchigia di Cleveland si deve arrendere 107-100 ai Suns (23-18 in stagione). L’unica nota positiva per la squadra di David Blatt, alla nona sconfitta nelle ultime 10 gare disputate, è l'ottimo rientro di LeBron dopo l'infortunio al ginocchio sinistro che lo ha tenuto lontano dal campo per due settimane. Per il campione NBA 33 punti a referto, 7 rimbalzi e 5 assist. Parte bene Phoenix, che all'intervallo lungo è avanti 59-51. Nel terzo quarto i Suns prendono il largo, andando a +19, salvo poi subire il ritorno di fiamma dei Cavs. All'inizio dell'ultimo parziale i Suns sono avanti 87-79, vantaggio dilapidato con i Cavaliers (19-20) avanti 90-88 a 7'31" dalla fine. A dare una grossa mano ai Suns sono Markieff Morris e T.J. Tucker, che permettono ai padroni di casa di portarsi avanti e tenere a bada gli ospiti fino alla sirena. Sugli scudi per i Suns Markieff Morris coi suoi 35 punti, 18 per Goran Dragic. Per i Cavaliers dietro a LeBron James c'è J.R. Smith, 29 punti, 8 su 14 da tre. "Due settimane fa non avrei mai potuto fare certi movimenti, quindi rientrare e sentirmi nuovamente me stesso per me è qualcosa di positivo, sapevo di poter voltare pagina e l'ho fatto", spiega a fine gara LeBron, al rientro dopo 8 gare e autore di un 11/18 al tiro, 3/8 da tre, in 37 minuti di gioco. Belinelli in panca - San Antonio perde 101-93 nella tana dei Wizards, il Verizon Center. Successo importante per Washington contro i detentori dell'anello, non avveniva da 17 incontri, era il 12 novembre 2005. Washington conduce la gara dall'inizio alla fine, a metà incontro è avanti 51-48, il migliore dei Wizards (26-12) è John Wall, 25 punti e 8 assist, 17 per Kevin Seraphin. La franchigia di Gregg Popovich ha in Tony Parker il miglior marcatore con 14 punti, seguito da Tim Duncan (11 punti e 12 rimbalzi). Neanche un minuto in campo Marco Belinelli, che sta recuperando dall'infortunio all'inguine. Super Mo Williams - Il grande protagonista di Timberwolves-Pacers (110-101) è Mo Williams , che mette a referto 52 punti, miglior prestazione di sempre per il giocatore e score individuale più alto in un match in questa stagione NBA. Alla Bankers Life Fieldhouse di Indianapolis Minnesota (6-31) riesce a mettere a segno il primo successo nelle ultime 10 gare. Sotto 52-46, i Wolves mettono il turbo nell'ultimo parziale chiuso 41-26. Decisivi i canestri di Williams, 52 punti, 7 assist e 4 rimbalzi, e Andrew Wiggins, 20. I migliori di Indiana (15-25) C.J. Miles, 22 punti, e C.J. Watson, 17.End of the 3rd: #Pacers 75, Timberwolves 69 The C.J.’s (Miles & Watson) have combined for 32 points to lead Indiana. Tutti i risultati della notte NBA
Indiana Pacers-Minnesota Timberwolves 101-110
Philadelphia 76ers-Atlanta Hawks 87-105
Washington Wizards-San  Antonio Spurs 101-93
Phoenix Suns-Cleveland Cavaliers 107-100
Utah Jazz-Golden State Warriors 105-116
Sacramento Kings-Dallas Mavericks  104-108 (OT)
Los Angeles Lakers-Miami Heat 75-78