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Warriors da record, si inchina anche Gallinari. Sorride Bargnani

NBA
Ai Nuggets non bastano i 19 punti di Gallinari: i Warriors vincono 118-105 (foto getty)
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Golden State batte Denver 118-105 e conquista la 15esima vittoria consecutiva, eguagliando il primato dei Washington Capitols '48-49 e degli Houston Rockets '93-94. Ai Nuggets non bastano i 19 punti del Gallo. Successo di Brooklyn 111-101 contro Boston, il Mago ne mette 12 in 22 minuti

Anche Danilo Gallinari e i suoi Denver Nuggets devono inchinarsi di fronte allo strapotere del Warriors. I Golden State espugnano il Pepsi Center 118-105 e centrano la 15esima vittoria da inizio stagione, eguagliando le partenze record dei Washington Capitols '48-49 e degli Houston Rockets '93-94. Martedì contro i Lakers potrebbe arrivare il successo numero 16 che sarebbe primato assoluto.

Il Gallo non basta - I ragazzi di coach Kerr diventano comunque la squadra campione in carica con il miglior avvio di regular season: i Boston Celtics '57-58 si fermarano a 14 vittorie. Per Gallinari 19 punti in oltre 34’ con 4/16 dal campo (1/4 da tre) e 10/11 dalla lunetta, oltre a 6 rimbalzi, due assist, una palla recuperata e 4 perse. Bene anche Arthur (21 punti) e Barton (19 punti), a guidare i Warriors sono i soliti Curry (19 punti) e Thompson (21 punti).

Il Mago lascia il segno - Sorride Andrea Bargnani, che lascia il segno nella terza vittoria stagionale dei Brooklyn Nets, 111-101 contro Boston. Per il Mago quasi 22’ in campo e 12 punti (6/9 da due), tre rimbalzi, una palla persa e una stoppata. Decisivi Lopez (23 punti e 10 rimbalzi) e Jack (22 punti), fra i Celtics 27 punti a testa per Bradley e Thomas.

Westbrook stoppa Dallas
- Nelle altre gare della notte, Westbrook (31 punti e 11 assist) e i Thunder interrompono la striscia vincente di Dallas che durava da sei gare, Bryant va a referto con 18 punti ma non evita ai Lakers l'11esimo ko in 13 gare, stavolta per mano di Portland (30 punti e 13 assist per Lillard).