Il Mago mette a referto 12 punti per i Brooklyn Nets, ma arriva la la sconfitta 104-97 contro gli Indiana Pacers. Male anche i Denver Nuggets del Gallo, battuti 97-88 a Salt Lake City contro i Jazz. Non va meglio a Beli: Minnesota supera i Kings 99-95
Tre partite, tre sconfitte. Non sorridono gli italiani impegnati in Nba; Bargnani, Gallinari e Belinelli escono infatti dai rispettivi match validi per la regular season con tre ko. Non bastano i 12 punti di Andrea Bargnani ai Brooklyn Nets per evitare la sconfitta 104-97 contro gli Indiana Pacers nella gara disputata al Bankers Life Fieldhouse di Indianapolis. Match subito in salita per i Nets sotto 49-46 all'intervallo lungo con Indiana determinata ad ottenere la 16esima vittoria stagionale (16-9), ma nel terzo parziale i Nets recuperano portandosi avanti 77 a 72. Decisivo l'ultimo parziale, a 7'09 dalla fine Lavoy Allen firma il canestro del sorpasso, 86-85.
Sugli scudi Paul George, autore di 23 punti, con Jordan Hill che chiude con 14 punti e 11 rimbalzi a referto, 15 punti per la riserva Rodney Stuckey che dà una mano ai Pacers a raggiungere il terzo successo consecutivo. Per Brooklyn (7-19) il migliore sotto canestro è Jarrett Jack, 26 punti, seguito da Thaddeus Young, 14 punti e 14 rimbalzi, 18 punti per Brook Lopez.
Male anche i Denver Nuggets di Danilo Gallinari usciti sconfitti 97-88 dalla trasferta della Vivint Smart Home Arena di Salt Lake City contro gli Utah Jazz. Il migliore della franchigia di casa è Gordon Hayward, 26 punti, seguito a 13 da Trey Burke, 12 per Trevor Booker. Decisivi nell'ultimo quarto Booker e Hayward che sul punteggio di 86 pari a 2'16 dal termine mettono il turbo ai Jazz portando a +5 la franchigia di Utah che vincendo pone fine a una serie di quattro sconfitte consecutive (11-14).
Non va meglio a Marco Belinelli, battuto coi suoi Sacramento Kings per 99-95 da Minnesota: 18' in campo per quattro punti complessivi (2/3 da due, 0/1 da tre), un rimbalzo, due assist e una palla persa. Cousins (24 punti e 11 rimbalzi), Gay (20 punti) e Rondo (11 punti e 13 assist) non bastano per fermare i T-Wolves, trascinati da un super Wiggins (32 punti e 10 rimbalzi).