L'Nba perde un altro gioiello: Ray Allen si ritira
NBADà l'addio al basket uno dei tiratori più forti della storia per pulizia ed efficacia. Ha vinto due titoli con Celtics e Heat, suo il record per il maggior numero di triple segnate nella storia della lega. Il momento indimenticabile: la tripla impossibile allo scadere di gara 6 delle Finals 2013 contro San Antonio
L'eleganza fatta tiro, l'efficacia unita allo stile. All'età di 41 anni annuncia il suo ritiro dal basket Ray Allen, uno dei tiratori più forti della storia dell'Nba. "He got game" ha annunciato il suo addio sul sito statunitense The Players Tribune, che ospita le lettere indirizzate dai giocatori a loro stessi da giovani. "Oggi ti scrive un uomo che a 41 anni si sta ritirando ed e' completamente in pace con se stesso - scrive Allen - Il basket ti porterà lontano dai campi della scuola ma non diventerai solo un giocatore. Lavorerai in un film, girerai il mondo, diventerai marito e poi padre di 5 splendidi figli. Gli uomini con cui vincerai dei titoli saranno tutti persone molto diverse ma ciò che ne fa dei campioni è quella noiosa e vecchia abitudine che nessuno vede, il fatto che fanno a gara per essere i primi ad arrivare in palestra e gli ultimi ad andarsene".
Il giocatore prodotto di Connecticut era senza squadra ormai dal 2014. Si erano diffuse voci di un suo passaggio ai Golden State Warriors, ma Allen ha deciso alla fine di lasciare il basket. La guardia dà l'addio dopo quasi vent'anni sul parquet, due titoli Nba, un oro con Team USA a Sydney 2000 e dieci chiamate all'All-Star Game. E un record: 2973 triple realizzate in carriera, più di ogni altro nella storia Nba.
Una carriera stellare - Dopo aver lasciato il segno a Milwaukee con i Bucks - con cui conquista una finale di conference nel 2001 - e l'ormai decaduta franchigia dei Seattle Supersonics, Allen viene scelto nel 2007 per completare insieme a Kevin Garnett e Paul Pierce i "big three" che aprono un nuovo ciclo vincente per i Boston Celtics. Con "The Franchise" vincerà il titolo Nba nel 2008 e perderà a gara 7 la finale del campionato 2009-2010. Nel 2012 parte un'altra avventura vincente, questa volta al caldo di Miami. Diventato free agent, "He got game" viene acquistato dagli Heat campioni in carica. A giugno 2013 forse il momento più bello della sua carriera: a 5.2 secondi dalla sirena Allen mette una tripla impossibile dall'angolo e porta ai supplementari gara 6 delle finali contro San Antonio. Alla fine di quella partita gli Heat conquisteranno il titolo Nba.