NBA, Gallinari sbarca a Londra: le prime parole
NBAGiovedì - in diretta dalle 21 su Sky Sport 2 - l'edizione 2017 dei London Games NBA. Ad affrontare i lanciatissimi Indiana Pacers i Denver Nuggets di Danilo Gallinari. Che appena sbarcato a Londra dice che...
In attesa che giovedì alle ore 21 italiane (diretta su Sky Sport 2) nella cornice sempre speciale di Londra Denver Nuggets e Indiana Pacers diano vita a quello che ormai è diventato un appuntamento classico della stagione NBA — la visita in Europa per una partita di regular season — appena sbarcato nella capitale inglese il nostro Danilo Gallinari ha voluto fare un po’ il punto della situazione sulla sua stagione e su quella dei Nuggets: “Finora abbiamo avuto alti e bassi — ha esordito — possiamo sicuramente far meglio. Mi aspetto una seconda parte di stagione più positiva, ne sono convinto, poi vedremo cosa succederà. Dal punto di vista personale credo di stare giocando abbastanza bene: il mio stile fa della versatilità un’arma, provo a lavorare su tutti gli aspetti e su entrambi i lati del campo”. Per un giocatore europeo ovviamente — e Denver ne conta parecchi — l’appuntamento nel Vecchio Continente è gioco forza speciale, e lo stesso Gallinari conferma l’impressione: “Ci stiamo preparando per quella che sarà una grande partita. Indiana sta giocando molto bene al momento [ha vinto le ultime 5 partite, ndr] sarà di sicuro un match interessante da vedere per tutti tifosi, probabilmente dal punteggio anche alto. La vedo come un’occasione speciale per tutti, non è una partita normale dato il contesto, ma per noi rimane soprattutto una gara molto importante”.
Sfida a Paul George - Non sono parole di circostanza quelle dell’azzurro, vista la situazione dei suoi Nuggets. La squadra del Colorado, infatti, non ha per nulla convinto nei due mesi di stagione fin qui disputati, come conferma il record di 14-23 che oltre a vedere Denver fuori da un’ipotetica griglia playoff (anche se a solo due vittorie di distanza dai Blazers oggi ottavi) ha sicuramente danneggiato anche le speranze di un’eventuale convocazione all’All-Star Game di Gallinari. Un vero e proprio All-Star (lo scorso anno a Toronto, ma già nel 2013 e nel 2014) troverà invece ad attenderlo alla palla a due di giovedì, anche se il n°8 di Denver non accetta l’idea di ridurre la sfida al fascino di un duello individuale: “Paul George è un giocatore capace di segnare in diversi modi. Credo sia uno dei migliori realizzatori della Lega, quindi ci vorrà un gran lavoro di squadra per fermarlo”. Se i Nuggets ci riusciranno lo dirà solamente il campo.