Please select your default edition
Your default site has been set

NBA, sfida Wiggins-DeRozan, scorer d'altri tempi

NBA

Una coppia di All-Star (Lowry-DeRozan) contro una coppia tra le più promettenti di tutta la lega (Wiggins-Towns): favori del pronostico per Toronto, ma la sfida in diretta su Sky Sport 2 dalle 2 di notte promette spettacolo

In casa Minnesota Timberwolves (19-33) ci sono pochi motivi per guardare con ottimismo alla sfida di mercoledì sera contro i Toronto Raptors (32-21). La squadra di Tom Thibodeau viene da 4 sconfitte in fila, le ultime due in casa, che hanno fatto ripiombare nello sconforto i tifosi T’Wolves illusi che le 8 vittorie nelle precedenti 11 partite avessero significato la svolta in una stagione travagliata. Invece sono tornate le sconfitte ed è arrivato anche l’infortunio a Zach LaVine a complicare le cose (stagione finita per il prodotto di UCLA, contratto di 10 giorni per Lance Stephenson per testare un eventuale rimpiazzo). Con Brandon Rush al posto di LaVine a far coppia in quintetto, appare ancor più sbilanciato il duello diretto con il backcourt avversario, formato da due All-Star come DeMar DeRozan (titolare a New Orleans) e Kyle Lowry (cambio) e punto di forza dei Raptors, già decisivi nel primo scontro tra le due squadre andato in scena in Canada nei primi giorni di dicembre e vinto agevolmente da Toronto 124-110 proprio con 27 punti di DeRozan e 25 con 11 assist di Lowry (più una doppia doppia da 21 e 12 rimbalzi per Jonas Valanciunas). Per i Timberwolves, in quella gara, il migliore era stato proprio LaVine, con 27 punti (ora forzatamente assente) spalleggiato dai soliti Andrew Wiggins (25) e Karl-Anthony Towns (17+11 rimbalzi). 

Wiggins vs. DeRozan — Il duello nel duello riguarda due tra i realizzatori più atipici dell’intera NBA, entrambi nel mezzo di una stagione da massimo in carriera per quel che riguarda la produzione offensiva. Per DeRozan — tornato sul parquet con 31 punti nell’ultima vittoria contro Miami — i 27.8 punti a sera gli valgono il sesto posto tra i top scorer NBA, con un buon 47.1% al tiro ma soprattutto con 7.5 tentativi dalla lunetta a sera, altro dato mai toccato prima in carriera. Sul fronte opposto Wiggins replica con 22.2 ma ancora più indicativo è il suo career high per la percentuale al tiro dall’arco (34.3%), a lungo un aspetto del suo gioco tutt’altro che forte (il dato non è ancora eccellente, ma il trend fa ben sperare). In generale però sia il n°10 di Toronto che il 22 di Minnesota fanno del mid-range una parte importante del loro gioco offensivo, con poca enfasi invece sul tiro da tre punti. Per Wiggins questo si traduce in 369 conclusioni (delle 946 finora prese in stagione, il 41.9%) dalle zone del campo di mezzo, contro le sole 17 triple dagli angoli; per DeRozan, invece, il totale dei tiri dal mid-range sale addirittura a 472 (su 975 conclusioni, il 48.4%) e le triple sono 27 se si contano solo gli angoli, e soltanto 64 in totale.

I favori per Toronto  — Record di squadra a parte, la maggior solidità della squadra canadese è da imputare a un attacco che — pur nell’atipicità delle sue punte di diamante — dopo aver tenuto testa a quello tanto celebrato dei Golden State Warriors rimane anche oggi il secondo assoluto per efficienza offensiva (111.4 punti per 100 possessi), assicurando quindi una potenza di fuoco che spesso basta a schiantare difese non proprio irresistibili (e nonostante Thibodeau in panchina, non lo è quella dei giovani T’Wolves, 24^ nella lega con 108.2 punti subiti su 100 possessi). Dopo un gennaio davvero schizofrenico — prima 4 vittorie in fila, poi 5 sconfitte consecutive che hanno permesso il sorpasso di Boston per il secondo posto a Est — i Raptors sono usciti vincitori nelle ultime due gare e hanno ora una ghiotta opportunità nel Minnesota di prolungare la striscia vincente. Dalla loro parte anche la storia recente degli scontri diretti, dato che i Timberwolves hanno vinto solo una delle ultime dieci sfide disputate contro i canadesi: gara dal pronostico chiuso? Appuntamento su Sky Sport 2 con la diretta a partire dalle 2 e poi giovedì in replica per scoprirlo.