NBA, countdown allo Slam Dunk Contest (2009-2012)
NBAVIDEO. Nate Robinson diventa il primo e unico giocatore a vincere il concorso per tre volte, ma nell'immaginario collettivo rimane il volo di Blake Griffin sopra un'auto per la corona di miglior schiacciatore 2011
2009, NATE ROBINSON, New York Knicks — C’è anche un europeo, Rudy Fernandez, tra i quattro pretendenti alla corona di miglior schiacciature NBA sul parquet di Phoenix, ma lo spagnolo e J.R. Smith non superano il primo turno e liberano il campo per lo showdown finale tra Nate Robinson (campione nel 2006) e Dwight Howard (detentore del titolo). Se il centro di Orlando è “Superman” (con tanto di mantello volante), ecco allora Robinson inventarsi il personaggio di “Krypto-Nate” pronto ad annullare i poteri del supereroe avversario. Ci riesce, battendo Howard con la schiacciata finale eseguita saltando sopra i 213 centimetri del centro dei Magic.
2010, NATE ROBINSON, New York Knicks — Sul campo di casa dei Dallas Mavericks le cheerleader dei Cowboys (orgoglio statale) incoronano per la terza volta Nate Robinson slam dunk king, impresa mai riuscita a nessuno. Ha la complicità del suo compagno ai Knicks Danilo Gallinari (che gli alza il pallone su una schiacciata di primo turno) ma poi fa tutto di solo nel turno finale contro DeMar DeRozan, che batte di misura (51% contro 49% il voto del pubblico) con una schiacciata rovesciata a due mani in double-pump dopo aver scagliato la palla contro il tabellone.
2011, BLAKE GRIFFIN, L.A. Clippers — Nella sua Los Angeles, davanti al pubblico di casa, Blake Griffin manda in archivio uno dei concorsi ancora oggi più ricordati e amati dal pubblico. Vederlo saltare sopra l’auto gentilmente messa a disposizione dallo sponsor è infatti uno di quei momenti entrati di diritto nella storia della gara delle schiacciate, insieme ai voli di “Dr. J” e Michael Jordan, Larry Nance e Vince Carter. In finale ha davanti JaVale McGee, ma il voto da casa non ha dubbi: il 68% delle preferenze vanno all’uomo volante dei Clippers, nuovo campione.
2012, JEREMY EVANS, Utah Jazz — Paul George vola sopra due compagni (di cui uno è Roy Hibbert, 215 cm.), Derrick Williams supera l’ostacolo di una motocicletta ma è Jeremy Evans a mettere tutti d’accordo andando a schiacciare sopra il suo compagno ai Jazz Gordon Hayward, che da seduto gli passa due palloni con cui Evans esegue una spettacolare double dunk.