Houston dovrà rinunciare nelle prossime settimane al nuovo acquisto: la contusione al ginocchio sinistro che si è riacutizzata durante la sfida contro Golden State è più grave del previsto
In questo maledetto inizio di regular season, ad aggiungersi all’ormai lunga lista di giocatori infortunati dopo solo quattro giorni di gare c’è anche il nome di Chris Paul, rimasto seduto a guardare i suoi compagni vincere nel finale in rimonta nella Opening Night contro Golden State a causa del dolore al ginocchio sinistro. Una contusione che aveva preoccupato non poco lo staff dei Rockets, che in via cautelare ha quindi deciso di lasciarlo a riposo anche nel match del giorno successivo contro Sacramento. Al suo posto è stato promosso in quintetto Eric Gordon, il miglior sesto uomo della passata stagione che ha trovato la sua dimensione perfetta in uscita dalla panchina. È bastato lui ai texani per conquistare una vittoria che non aveva tuttavia fatto tornare il sorriso a Houston, visto quanto comunicato dallo staff medico nelle scorse ore: Paul resterà fuori dalle due alle quattro settimane, sperando di recuperare del tutto dopo che la situazione è andata via via peggiorando. Rimasto malconcio dopo uno scontro in preseason con Mario Chalmers infatti, CP3 ha continuato a forzare e giocare su una giuntura che evidentemente non era del tutto a posto. I Rockets nel frattempo si stanno muovendo sul mercato per provare a riempire nelle prossime ore l’ultimo spot del roster ancora disponibile: secondo alcune indiscrezioni riportate da ESPN, Daryl Morey sta contattando tutti gli agenti di point guard ancora a disposizione sul mercato, anche se Jameer Nelson (che era sembrato l'obiettivo n°1) si è accordato con i New Orleans Pelicans.
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