Le parole dell'azzurro appena terminata la gara contro gli Utah Jazz, da lui chiusa con 14 punti e 5 rimbalzi: “Una vittoria importante perché arrivata contro una delle migliori difese della lega”
Se i test contro Lakers e Suns non erano stati particolarmente significativi, la sfida contro gli Utah Jazz è da considerare il primo vero esame dei nuovi Clippers. Superato a pieni voti, conferma anche Danilo Gallinari dopo la vittoria 102-84 allo Staples Center: “Una gara tosta, contro una delle migliori difesa della lega”, dice. “Siamo stati bravi a controllare la gara, se si eccettua un parziale subito nel quarto quarto, quando loro si sono riavvicinati fino a -7. Lì però abbiamo espresso la nostra miglior pallacanestro, eseguendo giocate importanti, trasferendo sul campo esattamente quello che volevamo fare. E la difesa è stata ottima”, aggiunge. Il n°8 dei Clippers è soddisfatto anche della sua prestazione personale – “ma l’importante è vincere, se vinciamo sono felice” – anche se ammette che la mano col pollice fratturato in estate non è ancora al massimo: “Sì, la mano sta un po’ così-così, ma troviamo soluzioni, non scuse”. Le ultime parole di serata le dedica allo stile offensivo della sua nuova squadra, con tanti volti nuovi e quindi necessariamente ancora alla ricerca dei giusti meccanismi: “Per le caratteristiche dei giocatori che abbiamo a roster è giusto che ci siano alcuni isolamenti nel nostro attacco, ma devono arrivare solo in certe momenti e dopo un paio di passaggi di quanto succede ora. È normale, dobbiamo ancora migliorare la chimica di un gruppo che è quasi completamente nuovo”.
[intervista: Zeno Pisani | Video: Sheyla Ornelas]