La stella dei Golden State Warriors si è presentato al campo vestito da capo a piedi come Billy il Pupazzo, personaggio della saga di Saw L'Enigmista, per il divertimento dei suoi compagni – Draymond Green in testa
Ogni anno attorno ad Halloween i giocatori NBA si scatenano con i travestimenti per la notte di Ognissanti, ma questa volta Steph Curry potrebbe essere andato addirittura oltre. Qualche ora prima della partita contro i Detroit Pistons, il due volte MVP si è presentato alla Oracle Arena vestito da capo a piedi come Billy il Pupazzo, uno dei personaggi apparsi nella saga cinematografica di Saw – L’Enigmista (di nuovo al cinema proprio in questi giorni con l’ottavo film della serie) con tanto di maschera, parrucca, triciclo rosso e musica inquietante di sottofondo per completare il percorso dal suo van allo spogliatoio dei campioni in carica. Seguito dalle telecamere degli Warriors e della tv locale, Curry non è però riuscito a spaventare il suo compagno di squadra Draymond Green, che quando lo ha visto arrivare vestito in quel modo è scoppiato in una risata isterica e ha detto solamente: “Hai veramente troppo tempo da buttare via…”. Peccato per gli Warriors che il tempo non sia stata l’unica cosa che hanno buttato via ieri notte, viste le 26 palle perse – record dal novembre 2011 – commesse nella sconfitta contro i Pistons, nonostante i 27 punti con 11/17 al tiro di Curry con 8 assist e 6 rimbalzi. Una prestazione terrificante (per la difesa dei Pistons) e quindi perfettamente in tema con il travestimento, ma rovinata dalle cinque palle perse e anche dal primo errore ai liberi di questa stagione dopo 52 tiri dalla lunetta a segno consecutivi. Una sconfitta che non ha tolto però il sorriso agli Warriors, anche perché ci pensa l’MVP a tenere alto il morale in spogliatoio con le sue trovate.