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NBA, allarme LaMarcus Aldridge: gli Spurs perdono il loro leader?

NBA

Un colpo ricevuto nel secondo quarto della sfida contro Washington manda ai box l'ala di San Antonio. Che con il caso Leonard che non sembra risolversi, non può certo permettersi di perdere la propria prima opzione offensiva nella complicata corsa ai playoff a Ovest

Se non bastasse una stagione in cui lo status di salute di Kawhi Leonard è rimasto avvolto dal mistero, neppure la dinamica dell’incidente che nel secondo quarto ha tolto dalla gara LaMarcus Aldridge (costringendolo a lasciare la gara contro gli Wizards, persa) è chiara: chi dice un contatto con Otto Porter, chi — più probabilmente — un colpo ricevuto lottando per la posizione in post medio contro Markieff Morris. Quello che è certo è l’esito dello scontro: Aldridge costretto ad abbandonare la gara, incapace di tornare in campo anche dopo l’intervallo e le cure mediche, e ora in attesa di una risonanza magnetica per capire l’entità del danno. Che potrebbe essere minima o quasi nulla (“Speriamo non sia nulla di troppo grave perché avremo bisogno di lui già giovedì contro Oklahoma City”, dice uno speranzoso Tony Parker) ma che invece potrebbe anche rivelarsi un po’ più seria, e tenere la prima opzione offensiva di coach Popovich lontano dal parquet in una fase finale di stagione particolarmente calda, con le imminenti gare contro Rockets e Clippers a seguire lo scontro con i Thunder.  Sintetizza al meglio, come al solito, un veterano come Manu Ginobili: “Siamo in una situazione che anche solo se LaMarcus prende un raffreddore per noi è un problema serio”, riconosce l’argentino, facendo ovviamente riferimento all’assenza prolungata dell’altra superstar di squadra, Kawhi Leonard. “La speranza è che sia un infortunio che possa avergli fatto perdere solo metà gara contro Washington, perché senza di lui segnare in post basso per noi diventa alquanto dura”, venendo a mancare un’arma offensiva da oltre 23 punti e 8.4 rimbalzi di media. “Abbiamo davanti partite contro avversari forti, che hanno bisogno di vittorie. Speriamo non sia davvero nulla”, l’augurio. San Antonio è al momento sesta a Ovest e titolare dello stesso record di New Orleans (quinta) ma vanta una sola vittoria di vantaggio su Utah (settima) e una gara di vantaggio su Minnesota (ottava). Scendere in una delle ultime due posizioni utili per i playoff significherebbe un primo torno col vantaggio campo a sfavore contro Houston o Golden State, con previsioni di successo probabilmente limitate.