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NBA, Belinelli e Gallinari travolti da Denver e Houston

NBA

Serate storte per le squadre dei due italiani in NBA: San Antonio viene battuta sonoramente a Denver, con Belinelli fermo a zero punti per la prima volta in stagione e coach Popovich espulso dopo 63 secondi. Gallinari ne mette 16 ma i Clippers vengono travolti dai Rockets con oltre 30 punti di scarto

L'ESPULSIONE DA RECORD DI POPOVICH

A EST VINCE SOLO ORLANDO

ULTIMA NOTTE DI REGULAR SEASON CON "DIRETTA BASKET"

Denver Nuggets-San Antonio Spurs 113-85

Sessantatre secondi. Tanto è durata la partita di coach Gregg Popovich, che lamentandosi dei fischi degli arbitri e prendendosi due falli tecnici in successione, ha imboccato in fretta la via degli spogliatoi per quella che secondo ESPN è l’espulsione più veloce da Flip Saunders nel 2012 (un minuto e 46 secondi). Che fosse davvero per le decisioni degli arbitri o per dare una scossa emotiva ai suoi dopo i primi cinque punti subiti senza rispondere, poco cambia: da lì in poi i San Antonio Spurs — guidati in panchina da Ettore Messina — non sono più rimasti in campo, venendo travolti dai padroni di casa che hanno toccato il massimo vantaggio sul +30 prima di chiudere sul +28. A guidare i Nuggets c’è la tripla doppia sfiorata da Nikola Jokic, autore di 20 punti, 11 rimbalzi e 9 dei 41 assist di squadra di Denver, arrivata al suo massimo stagionale. Undici di questi portano la firma di Jamal Murray, che ha realizzato 14 punti e soprattutto ha ispirato i 19 di Monte Morris e Malik Beasley, seguiti dagli 11 a testa di Will Barton e Gary Harris. Il solito contributo diffuso che ha permesso ai Nuggets di lasciarsi alle spalle la sconfitta di Oakland e di continuare a mantenere il secondo posto a Ovest dall’assalto di Houston, salendo a un record di 32-7 tra le mura amiche (il migliore di tutta la Western Conference). Per gli Spurs, oltre ai 16 a testa di LaMarcus Aldridge e Lonnie Walker, c’è ben poco da segnalare: DeMar DeRozan ha chiuso con 11, mentre Marco Belinelli non ha messo neanche un punto a referto sbagliando tutti i cinque tiri che si è preso nei 15 minuti in cui è stato tenuto in campo. È la prima volta in tutta la stagione che Belinelli chiude senza punti a referto, con il suo minimo da 1 punto che era stato registrato contro Memphis lo scorso 21 novembre. Con questa sconfitta San Antonio scende all’ottavo posto, a mezza partita di distanza da Oklahoma City, ma non è escluso che al primo turno dei playoff possa incrociare proprio Denver: nel caso, servirà qualcosa di decisamente diverso rispetto a quanto visto stanotte per superare il primo turno.

L.A. Clippers-Houston Rockets 103-135

Se le combinazioni dei playoff a Ovest vedranno opporsi Rockets e Clippers al primo turno in uno scontro tra numero 3 e numero 6, il precedente di questa notte non prospetta nulla di buono per i losangeleni. Houston ha dimostrato di essere una squadra vastamente superiore agli uomini di Doc Rivers, veleggiando fino a una vittoria con oltre 30 punti di scarto grazie ai 74 messi assieme da James Harden (31 con 7 rimbalzi e 7 assist), l’ex Chris Paul (29 e 7 assist) e Clint Capela (24+15). Dopo le 26 triple realizzate contro Sacramento questa volta i Rockets si sono “limitati” a 18 di cui cinque portano la firma di Eric Gordon (15 punti), ma sono comunque riusciti a vincere tutti i quarti disputati mandando in doppia cifra anche Danuel House e Austin Rivers, cancellando le due sconfitte subite in questa stagione dai losangeleni. Per Danilo Gallinari ci sono 16 punti in 24 minuti con 6/12 dal campo, ma non è riuscito a impedire che gli ospiti si prendessero una doppia cifra di vantaggio gi nel primo quarto diventati oltre venti nel secondo, fino al +36 di un ultimo quarto davvero senza storia. Il migliore per i padroni di casa è stato il rookie Shai Gilgeous Alexander con 20 punti, mentre la coppia Williams-Harrell ne ha messi 17 uscendo dalla panchina ma senza il consueto impatto (rispettivamente -26 e -20 di plus-minus). Questa sconfitta di L.A. e la contemporanea vittoria di Utah su Phoenix mette una gara e mezzo di distanza tra le due squadre nella corsa al quinto posto a Ovest, mentre Houston mantiene lo stesso distacco dal second posto di Denver — contro la quale ha il tie-breaker a favore.