Please select your default edition
Your default site has been set

Zion Williamson si dichiara per il Draft NBA

NBA

Il prodotto di Duke ha deciso di dichiararsi ufficialmente per il prossimo Draft, dove è atteso alla prima scelta assoluta. "È stato l’anno più bello della mia vita" ha detto parlando della sua stagione passata al college

LA GUERRA DEGLI SPONSOR PER ZION

TEAM USA PENSA A WILLIAMSON PERI MONDIALI

Non si può certo dire che sia una notizia inattesa, ma è comunque una notizia: Zion Williamson ha deciso di dichiararsi per il prossimo Draft della NBA. Il giocatore dell’anno del college basket ha comunicato sul suo canale Instagram l’intenzione di diventare professionista dopo l’unica stagione passata all’università di Duke, che lui stesso ha definito come “l’anno più bello della mia vita”. Ringraziando tutti – da Dio a coach K fino ai suoi compagni – Williamson ha quindi reso nota l’intenzione di passare in NBA nel prossimo Draft del 20 giugno dove è largamente atteso alla prima chiamata assoluta. Quale squadra avrà la possibilità di metterlo sotto contratto, invece, è ancora ignoto: alla Lottery del prossimo 14 maggio ad avere le maggiori chance di vincere la numero uno ci sono i New York Knicks, i Phoenix Suns e i Cleveland Cavaliers, tutte con il 14% di possibilità di prenderlo, seguite da Chicago e Atlanta. D’altronde, non capita così spesso un giocatore con il fisico e il talento di Williamson: alto poco più di due metri ma pesante quasi 130 chili, il ragazzo del South Carolina è uno scherzo della natura capace di dominare come pochi altri su un campo da pallacanestro, come dimostrato a ripetizione nel corso della sua unica stagione collegiale con giocate da highlight a ripetizione e una presenza difensiva di buonissimo livello. Un gioco che scatenerà attorno a lui le attenzioni non solo delle NBA, ma di tutti i più grandi brand di abbigliamento sportivo del mondo, che hanno già fatto partire una guerra per metterlo sotto contratto. Ma il mondo potrebbe ammirare Williamson di fronte ad altri professionisti in una competizione ufficiale prima ancora della prossima stagione: la nazionale statunitense, infatti, starebbe pensando a lui per i prossimi Mondiali in Cina (che verranno trasmessi in esclusiva sui canali Sky Sport). Insomma, quello di stanotte è solo il primo passo per una carriera da pro che si preannuncia travolgente come il suo impatto in campo.