
NBA, nuove misurazione nel 2019-20: Durant più alto, Embiid e Giannis sotto i 7 piedi
Con le nuove metodologie di misurazione imposte dalla NBA, i giocatori hanno perso in media quasi 1.5 centimetri d’altezza rispetto a 12 mesi fa e oltre un chilogrammo di peso. Variazioni minime se considerate nel loro nsieme, ma curiose se si guarda al dettaglio di ognuna di esse. Chi ha mentito per anni sulla propria altezza?

ZION WILLIAMSON PIÙ BASSO DEL PREVISTO | Due centimetri, forse tre. Anche una differenza minima fa notizia, quando si parla del giocatore più atteso di questa stagione. Zion Williamson al college era listato 201 centimetri, adesso invece è 1.98. Considerando che mai come nel suo caso i margini di crescita sono ancora tutti da valutare, a New Orleans potranno tranquillamente farsene una ragione

LAKERS, NIENTE 7 PIEDI SOTTO CANESTRO | Su Dwight Howard c’erano da tempo dei dubbi e le ultime misurazioni li hanno confermati: altro che 211 centimetri, al massimo 205 come listato dopo l’ultima rilevazione. E a chi gli chiede conto del cambio di gioco in NBA, di una Lega in cui non esistono più i centri di una volta, lui risponde sorridente: “Beh, adesso anche io ho la taglia giusta per rendere al meglio nel 2019…”

KEVIN DURANT, PER LUI “SOLTANTO” 3 CENTIMETRI IN PIÙ | Da 205 a 208 centimetri (abbondanti): Kevin Durant non è cresciuto in estate, ma è uno dei pochi ad aver nascosto al contrario le sue dimensioni per anni. Un altro dei segreti che tutti conoscono in NBA

GREEN E THOMPSON, GLI WARRIORS “ABBASSANO” IL QUINTETTO | Draymond Green perde tre centimetri (e in molti immaginavano potessero essere anche di più), ben al di sotto dei due metri. Chi però “precipita” addirittura a solo un metro e 90 è Thompson: small ball sempre più ridotto in quel di San Francisco in questa regular season

MARC GASOL PESA DI PIÙ… SENZA SCARPE | I 216 centimetri non si toccano, così come la regalità con cui in pochi mesi è diventato il giocatore più vincente dell’anno e uno dei rari casi in grado di prendersi titolo NBA e Mondiali nel giro di un’estate. Marc Gasol però non ha “mentito” riguardo l’altezza, ma a cambiare nel suo caso è stato soprattutto il peso: quasi quattro kg in più (da 116 a 120) che lo costringeranno a stringere la cinghia per un po’

GIANNIS TORNA ROOKIE, ALMENO COME ALTEZZA | Portare a spasso 211 centimetri in quel modo non è da tutti, soprattutto considerando la lunghezza delle braccia e la proprietà di palleggio. L’MVP in carica resta a tutti gli effetti “The Greek Freak”, nonostante rispetto all’anno passato ha perso qualche centimetro. Niente 7 piedi, ma i 6 e 11 pollici con cui si è presentato in NBA nel 2013. A Milwaukee difficilmente noteranno la differenza

JOEL EMBIID NON È 7 PIEDI | Un altro che ha dovuto rinunciare alle fatidica soglia degli oltre 214 centimetri è Joel Embiid: immenso nelle dimensioni e nella stazza, ma al di sotto di quella soglia quando si parla di altezza. Per lui soltanto 213 centimetri, otto in meno rispetto a Porzingis (per rendere l’idea di quanto talento fisico e tecnico ci sia nella Lega)

TACKO FALL È IL PIÙ ALTO, MA NON TROPPO | Ben 231 centimetri, difficile non notarli quando si parla di Tacko Fall. In realtà, dalle nuove misurazioni NBA, il rookie dei Celtics è “soltanto” due metri e 26. Numeri che non tornano al diretto interessato: “Senza scarpe sono almeno 2 metri e 28, non scherziamo”. Anche a quelle altezze qualche centimetro in più fa la differenza

IN CASA JAZZ TUTTI PIÙ PICCOLI, TRANNE GOBERT | Exum, Ingles, O’Neale, Mudiay e soprattutto Mitchell: in tanti nel roster dei Jazz hanno lasciato qualche centimetro per strada (il n°45 addirittura da 191 a 185, un balzo non da poco). Sotto canestro però coach Quin Snyder può stare tranquillo: i 2 metri e 16 di Gobert non sono in discussione, anche senza scarpe

DALLAS SEMPRE PIÙ SU CON PORZINGIS E MARJANOVIC | Il lungo lettone, pronto a tornare sul parquet, è un mix letale di tecnica e dimensioni. Il tutto portando a spasso il pallone con i suoi due metri e 21 centimetri (quattro in più rispetto al passato). Non il più grande di tutti in casa Mavericks però, dove sotto canestro ci penserà Boban Marjanovic a fare la voce grossa: 224 centimetri per il serbo, auguri per tutti quelli che dovranno provare a fermarli

MARVIN BAGLEY, NOTIZIE FALSE SUL SUO CONTO | Nessuno tocchi i 211 centimetri di Marvin Bagley III. Alcuni report circolati a Sacramento nei giorni scorsi alludevano al fatto che il giocatore in realtà fosse molto sovradimensionato, risultando alto soltanto 203 centimetri. Una bella differenza, che tuttavia non è risultata veritiera: il giovane talento della squadra californiana può starsene tranquillo sotto canestro ancora per un po’

KEMBA WALKER, 6 PIEDI SULLA FIDUCIA | I sei piedi, almeno sulla carta, sono salvi per l’All-Star ex Charlotte. Ma i 186 centimetri restano un miraggio: senza scarpe Walker si ferma di poco sopra il metro e 80

JJ BAREA INVECE NON CI ARRIVA | Lo sospettavano in molti, da anni, ma i dati dicevano “sei piedi”. Barea però al metro e 80 di altezza non c’è mai lontanamente arrivato, come confermato dalle ultime misurazioni: un metro e 77 centimetri, un uomo qualunque in grado di fare cose straordinarie contro i giganti NBA

HARDEN-WESTBROOK-CAPELA, TUTTO CONFERMATO | Raro esempio di onestà il trio a cui Houston affida le speranze di successo: Harden 196 centimetri, Westbrook 191 e Capela 208. Con o senza scarpe, la sostanza per loro non cambia

ISAIAH THOMAS, I 180 CENTIMETRI SONO SEMPRE PIÙ UN MIRAGGIO | Il piccolo grande Isaiah Thomas, pronto a ripartire con gli Wizards in questa stagione, è un’altra vittima illustre del nuovo metodo di misurazione: 172 centimetri, non di più. Circa 60 in meno rispetto a Tacko Fall: un limite che non è mai stato un problema nella sua carriera