NBA: Kendrick Nunn, il rookie degli Heat partito meglio di Iverson e LeBron
Il giovane talento, pescato dai Miami Heat tra i giocatori mai selezionati al Draft, ha iniziato la stagione raccogliendo cifre da record: 112 punti nelle prime cinque gare in carriera in NBA - soltanto in due hanno fatto meglio negli ultimi 25 anni. Questo è soltanto uno dei record raccolti da Kendrick Nunn
Per Nunn sono 112 punti complessivi in cinque gare: il massimo mai raccolto nelle partite d’esordio da un giocatore non scelto al Draft – superati i 105 raccolti da Connie Hawkins con Phoenix nel 1969
Cifre che lo collocano già davanti a vere e proprie leggende della NBA, a partire da Dwyane Wade – autore di 57 punti nelle sue prime cinque gare
Anche LeBron James – un altro che a Miami ha lasciato il segno – ha segnato meno, nonostante il livello di aspettative attorno a lui fosse così alto: 103 per il Prescelto, mentre Nunn non ha avuto neanche bisogno di una chiamata al Draft
Una partenza a razzo che lo ha posto davanti anche ad Allen Iverson – uno dei rookie più attesi e “pronti” degli ultimi 30 anni, tra quelli sbarcati nella Lega. La voglia di affermarsi di Nunn ha chiaramente fatto il resto
Da quando esiste il Draft infatti (1966), sono soltanto quattro le prime scelte assolute che sono riuscite a segnare più di lui: Shaquille O’Neal, Elvin Hayes, Kareem Abdul-Jabbar e David Robinson
C’è anche chi ha fatto meglio: Kevin Durant nel 2007, quando riuscì a segnare 113 punti – uno in più di Nunn
KD però è il secondo in classifica negli ultimi 25 anni. Il primo? Jerry Stackhouse, che nel 1995 partì con 124 punti nelle prime cinque gare
Nunn aveva firmato un contratto con gli Warriors nel luglio 2018, passato da tutti al Draft, ma è stato tagliato tre mesi dopo da Golden State – senza riuscire a trovare spazio. Un grosso rimpianto per i vice-campioni NBA, che avrebbero avuto un gran bisogno di un giocatore del genere in questo momento
Miami invece gli ha dato fiducia, facendogli firmare un contratto di tre anni da 3.1 milioni di dollari complessivi: un vero e proprio affare
La linea giovane in casa Heat sta convincendo sul parquet in questo avvio: oltre a Nunn, anche Tyler Herro sta convincendo in uscita dalla panchina. Ben 194 punti in due da rookie: la seconda coppia all-time alle spalle di Ruklick e soprattutto Chamberlain nel 1959. In quel i due realizzarono complessivamente 196 – 182 dei quali portavano la firma di Wilt