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Kobe Bryant e la maglia numero 8: omaggio a Mike D'Antoni e al basket italiano

la storia
©Getty

La scelta del Black Mamba di indossare la maglia numero 8 per buona parte della sua carriera in NBA è legata all'infanzia trascorsa in Italia, all'essere cresciuto guardando la pallacanestro nel nostro Paese e l'MVP degli anni '80: Mike D'Antoni, protagonista con l'Olimpia Milano, trovato poi da avversario e allenatore in NBA

Si è spesso parlato in questi giorni del legame tra Kobe Bryant e l’Italia, dei suoi anni trascorsi tra Rieti, Reggio Calabria, Pistoia e Reggio Emilia. Le città in cui suo padre Joe è sceso in campo, trasmettendo sin da subito anche al figlio una passione viscerale per la pallacanestro. In quegli anni in cui la leggenda dei Lakers ha iniziato a giocare nelle varie giovanili in giro per la Penisola, una delle scelte da fare era quella relativa al numero da indossare e scrivere sulla propria schiena. Una decisione che Bryant prese a occhi chiusi, in funzione della sua passione per il miglior giocatore del campionato italiano: Mike D’Antoni e la sua numero 8 all’Olimpia Milano. Per quello una volta approdato in NBA, dopo aver vestito il 33 all’high school, Bryant non ha avuto dubbi su quale numero scegliere per intraprendere la sua carriera da professionista. Secondo altre ricostruzioni, il numero 8 era anche la somma delle cifre del 143 che gli fu assegnato durante un camp dell'Adidas a cui prendevano parte i prospetti migliori in vista del Draft. Una doppia motivazione dunque e un omaggio all’MVP degli anni ‘80 della pallacanestro italiana, con cui ha poi incrociato più volte il suo percorso da professionista: prima da avversario, con le avvincenti sfide playoff tra Lakers e Suns e poi insieme a Los Angeles durante un paio di stagioni piene di aspettative che si rivelarono invece soltanto ricche di delusioni. Risultati mancati che non hanno certo deteriorato il rapporto tra i due, rimasto sempre di profondo rispetto come dimostrato dalla commozione degli ultimi giorni dell’attuale allenatore dei Rockets: “È una perdita che pesa e peserà su tutti noi a lungo, impossibile dimenticare un uomo e un talento come Kobe”.

Mike D'Antoni con la maglia dell'Olimpia Milano - ©Getty