La lega ha punito pesantemente le parole di Mark Cuban contro gli arbitri e ha negato la sua protesta per la sconfitta contro gli Atlanta Hawks. Nei 20 anni di proprietà dei Dallas Mavericks ha pagato oltre 3 milioni di dollari in multe
Nel corso della sua ventennale carriera come proprietario dei Dallas Mavericks, Mark Cuban non si è mai fatto grossi problemi a esprimere la sua opinione — anche quando gli ha procurato solo alleggerimenti del conto in banca. Quest’ultima occasione, però, entra di diritto tra le più pesanti n assoluto: la lega ha annunciato di aver multato Cuban di 500.000 dollari per “aver pubblicamente criticato e avuto un comportamento dannoso nei confronti degli arbitraggi in NBA” non solo sul campo, ma anche sui social e parlando con la stampa. “Criticare gli arbitri fa parte del modo in cui si comportano i tifosi e a volte i media, ma un dirigente deve mantenere uno standard più alto” ha scritto la lega. “L’impegno di un proprietario per influenzare le decisioni di un arbitro durante e dopo la partita creano la percezione di un ingiusto vantaggio competitivo e minano l’integrità del gioco, oltre che creare un ambiente di lavoro intimidatorio. Con un focus sempre maggiore sulla condotta rispettosa di allenatori, giocatori e tifosi, le azioni dei dirigenti devono dare l’esempio e non abbassare le aspettative per un comportamento appropriato nelle nostre arene”. Per ribadire il concetto ancora più fermamente, la lega ha spedito alle squadre una nota in cui ricorda quali comportamenti adottare, tra cui il divieto di scendere in campo per qualunque membro della squadra che non sia un allenatore durante le partite.
La lunga storia di multe di Mark Cuban
Cuban aveva aspramente criticato gli arbitri dopo aver convalidato un canestro che a suo modo di vedere non poteva essere concesso agli Hawks, risultato poi decisivo per la partita. Oltre ad aver definito gli arbitri “un problema da 20 anni”, Cuban aveva anche inoltrato una protesta formale alla NBA chiedendo di rigiocare i secondi successivi al fischio incriminato, ma è stata negata dalla lega. Nel corso della sua carriera il proprietario dei Mavs ha accumulato oltre tre milioni di dollari di multe: questa è la sua terza da almeno 500.000 dollari dopo quella del febbraio 2018 (600k per aver ammesso la pratica del tanking in un podcast) e del gennaio 2002 (sempre per gli arbitraggi, motivo di altre tre multe da almeno 200.000 dollari). Questo senza considerare i 10 milioni devoluti in beneficienza dopo lo scandalo sessuale all’interno dell’organizzazione dei Mavericks del 2018. Nella partita contro i Grizzlies, Cuban si è presentato una maglia ironica sulla vicenda, con tre virgole sulla manica sinistra — simbolo presente nei conti bancari dei miliardari. Cuban ha anche detto che pareggerà la multa con una donazione per il trapianto di cuore di una persona di Dallas.