Mercato NBA, Rudy Gobert via dagli Utah Jazz? Dieci idee di scambi
Le difficoltà nel rapporto tra Rudy Gobert e Donovan Mitchell potrebbe portare gli Utah Jazz a fare una scelta tra i due, e a farne le spese sarebbe probabilmente il centro francese. Pur diventando nel caso l’unica stella sul mercato, la scadenza del suo contratto nel 2021 renderebbe difficile una cessione pari al suo valore: andiamo a immaginare dieci possibili scambi in giro per la NBA
Se davvero il rapporto tra Rudy Gobert e Donovan Mitchell non fosse recuperabile, gli Utah Jazz si ritroverebbero costretti a dover fare una scelta tra i due. E probabilmente sceglierebbero di tenere la guardia, più giovane di 4 anni rispetto al lungo e con maggiore potenziale da superstar oltre che sotto controllo fino al 2026 in caso di estensione di contratto al massimo salariale di cui già si vocifera
MITCHELL-GOBERT: "IL RAPPORTO NON SEMBRA RECUPERABILE"
Il francese diventerebbe immediatamente il giocatore più importante disponibile sul mercato, ma le condizioni del suo contratto potrebbero rendere difficile ottenere in cambio il suo reale valore. Gobert infatti sarà free agent nel 2021: chi è intenzionato a offrire per lui deve farlo con la certezza di poterlo rifirmare (ad esempio contrattando subito un’estensione di contratto) oppure rischiare di vederlo partire dopo appena una stagione (stile Kawhi Leonard a Toronto)
Tenendo bene in mente le condizioni di mercato (che attualmente è fermo vista la moratoria prolungata dalla NBA per il coronavirus) e non solamente quelle di valore del giocatore, vediamo quali squadre potrebbero mettere assieme un pacchetto interessante sia in ottica immediata che futura per i Jazz (che si ritroverebbero “costretti” a cederlo non per loro volontà ma per — è il caso di dirlo — cause di forza maggiore)
CHARLOTTE HORNETS | Cody Zeller, Miles Bridges e Devonte' Graham o una scelta al Draft | Zeller prenderebbe il posto di Gobert in quintetto, Bridges rappresenterebbe un’opzione atletica in più sul perimetro che attualmente manca e poi sta ai Jazz: o puntare su Graham (che però si sposerebbe male difensivamente con Donovan Mitchell) oppure ottenere una scelta al Draft (forse non quello privo di talento del 2020, ma uno successivo). Difficile però pensare che Gobert possa rifirmare a Charlotte, al netto della presenza del connazionale Nicolas Batum (anche lui in scadenza 2021 se decidesse di esercitare la sua player option)
CHICAGO BULLS | Otto Porter Jr., Lauri Markkanen o Wendell Carter Jr. e la prima scelta al Draft 2020 | Arturas Karnisovas ha appena preso il controllo dei Bulls e potrebbe volere lasciare subito il suo “marchio” sulla franchigia. Gobert permetterebbe di sistemare le difficoltà difensive che una squadra con Zach LaVine inevitabilmente deve affrontare, ma per pareggiare i contratti è indispensabile la presenza di quello di Otto Porter (che deve esercitare la sua player option per la prossima stagione) e sacrificare uno tra Markkanen e Carter per convincere i Jazz, più la scelta in Lottery del 2020
NEW YORK KNICKS | Mitchell Robinson, Bobby Portis, Reggie Bullock e la prima scelta al Draft 2020 | Mitchell Robinson è uno dei pochi lunghi giovani con potenziale “Gobertiano” in difesa che potrebbe rappresentare un rimpiazzo adeguato per i Jazz, pur con il necessario lavoro per farlo crescere. Con i suoi 22 anni si allineerebbe bene con lo sviluppo di Mitchell, insieme anche alla prima scelta in Lottery dei Knicks e due “filler” in scadenza come Portis e Bullock per far quadrare i conti. Gobert a New York rimarrebbe però solo in caso di squadra competitiva: Leon Rose sarà in grado di costruirla?
WASHINGTON WIZARDS | Thomas Bryant, Rui Hachimura, Troy Brown e due prime scelte al Draft | Un rimpiazzo immediato per occupare i minuti di centro, due giovani prospetti su cui lavorare ma soprattutto due scelte al Draft, visto che comunque gli Wizards sono noni nella Eastern Conference. Forse ci vorrebbe anche qualcosa di più per portare Gobert nella capitale, ma con Beal e Wall a pieno regime formerebbe un trio interessante (e risolverebbe un bel po’ di problemi difensivi della squadra di coach Brooks)
TORONTO RAPTORS | Marc Gasol, Norman Powell e OG Anunoby | Mai sottovalutare Masai Ujiri quando si parla di mercato, anche se i Raptors non hanno una scelta al Draft adatta per dare prospettive a lungo termine ai Jazz. Potrebbero però mettere sul piatto l’esperienza di Marc Gasol, i punti facili nelle mani di Norman Powell e il potenziale ancora inespresso di OG Anunoby, tre tipologie di giocatori per certi versi mancano ai Jazz per continuare a essere competitivi subito. La coppia difensiva Siakam-Gobert avrebbe potenziale eccezionale nelle mani di coach Nick Nurse
DALLAS MAVERICKS | Dwight Powell, Tim Hardaway Jr., la prima scelta 2025 e una seconda scelta 2020 di Golden State | L’idea dei Mavericks sarebbe chiara: creare un terzetto di stelle europee con Doncic e Porzingis con cui dare l’assalto al titolo. A complicare i loro piani c’è una discreta penuria di asset, sia perché non possono scambiare una prima scelta al Draft fino al 2025 (e per questo dovrebbero metterci quella di Golden State, probabilmente la numero 31 o 32) sia perché il grave infortunio di Dwight Powell limita il suo valore. Hardaway Jr., inserito prettamente per motivi salariali, ha dimostrato quest’anno di poter giocare al fianco di una guardia che tiene molto il pallone e potrebbe tornare utile vicino a Mitchell
GOLDEN STATE WARRIORS | Andrew Wiggins, la prima scelta 2020 e un’altra prima scelta | Ormai è noto a tutti: Golden State ha intenzione di ripresentarsi al prossimo anno come una contender per il titolo. E per questo darà l’assalto a qualunque stella sia disponibile sul mercato, utilizzando il contratto di Andrew Wiggins per far tornare i conti e la prima scelta al Draft 2020 (potenzialmente la numero 1) per addolcire la pillola. Per Gobert potrebbe essere necessario sacrificare un’altra scelta al Draft, ma potrebbe convincere i Jazz — specialmente se si potesse arrivare a un lungo talentuoso come James Wiseman
OKC THUNDER | Steven Adams e due scelte al Draft | Anche se sembrano lontani dal poter competere, i Thunder sono una delle poche squadre da playoff con gli asset necessari per salire di livello. Grazie agli scambi di Russell Westbrook e soprattutto Paul George, infatti, Sam Presti ha tra le mani un’arsenale di prime scelte nei prossimi anni: sacrificarne due insieme a Steven Adams per arrivare a Gobert sarebbe un’opzione interessante per una squadra che vuole costruire attorno a Shai Gilgeous-Alexander
SACRAMENTO KINGS | Buddy Hield o Bogdan Bogdanovic e una scelta al Draft | I Kings hanno un vuoto nel ruolo di centro e una sovrabbondanza di esterni: specialmente tra Buddy Hield e Bogdan Bogdanovic uno sembra decisamente di troppo, mentre ai Jazz potrebbe tornare comodo un realizzatore sul perimetro quando la palla esce dalle mani di Mitchell. Servirebbe di sicuro una scelta al Draft, ma gli incastri dei contratti non sono semplicissimi: Hield entrerà nel primo anno di un’estensione quadriennale da 106 milioni, Bogdanovic è restricted free agent, e soprattuto Gobert avrebbe poco interesse a rifirmare per i Kings
SAN ANTONIO SPURS | Rudy Gay, Jakob Poeltl, Derrick White o Dejounte Murray e la scelta 2020 | Prima o poi a San Antonio dovranno decidere cosa fare da grandi: una delle scelte più importanti da fare è chi tenere tra Derrick White e Dejounte Murray, che sembrano un po’ ridondanti nel backcourt di coach Popovich. Far scegliere ai Jazz chi prendere dei due per metterlo al fianco di Mitchell permetterebbe di costruire un pacchetto utilizzando il contratto di Rudy Gay, la presenza di Poeltl (che prenderebbe il posto di Gobert in quintetto) e la scelta in Lottery del 2020