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Mercato NBA, il sogno dei New York Knicks: se a lasciare i Jazz fosse Donovan Mitchell?

MERCATO NBA
©Getty

Nonostante la telefonata tra All-Star e le parole di distensione pronunciate da Gobert, la situazione in casa Utah Jazz resta tesa e complicata da risolvere. Nei giorni scorsi si era parlato di una possibile cessione del lungo francese, ma a New York hanno un'altra idea per la testa: puntare a Donovan Mitchell la prossima estate

L’occasione fa l’uomo ladro e a New York la voglia di rilanciare una franchigia in forte difficoltà è talmente tanta da non voler esitare o lasciare nulla di intentato. I Knicks, guidati dal nuovo arrivato Leon Rose, sognano in grande (e quando mai non lo hanno fatto, verrebbe da dire) e puntano ad approfittare della situazione caotica in casa Utah Jazz per mettere le mani non sul tanto chiacchierato Rudy Gobert, ma su Donovan Mitchell - talento di soli 23 anni al quale affidare le chiavi della franchigia. Un All-Star ancora ben lontano dal suo apice, un giocatore che i Jazz faranno carte false per trattenere, ma che nelle prossime settimane potrebbe nuovamente arrivare allo scontro con una dirigenza che nei prossimi mesi potrebbe ritrovarsi a scegliere tra lui e il centro francese. A quel punto da valutare ci sarà anche cosa verrà fuori dal mercato: cedere Gobert porterà a Utah gli stessi “benefici” di un’eventuale partenza di Mitchell? Stando alle ricostruzioni, tutto lo spogliatoio è contro il francese, ma la situazione potrebbe anche favorire capovolgimenti di fronte - soprattutto se i Knicks si dimostreranno abili nell’avanzare la proposta giusta. Sul piatto infatti a New York sanno bene di dover mettere i gioielli più preziosi a disposizione: Mitchell Robinson, RJ Barrett e soprattutto le prime scelte al Draft dei prossimi anni. Stando alla ricostruzione di Marc Berman, ai Jazz potrebbero diventare fortemente interessati alla proposta qualora tutta questa gioventù presente e futura venisse messa sul piatto: di Mitchell ce n’è uno solo, ma con tante opzioni a disposizione a quel punto a Salt Lake City potrebbero iniziare a immaginare anche un futuro senza di lui.