
Mercato NBA, cinque scambi possibili per la off-season: Rose, Gobert e Hield
Anche se il mercato degli scambi in questo momento è bloccato, le squadre NBA hanno questioni da risolvere per il prossimo futuro. Ecco cinque scambi che potrebbero avvenire in off-season secondo quanto scritto da Bleacher Report

AL HORFORD A SACRAMENTO PER HARRISON BARNES | L’esperimento di Al Horford nella squadra di Ben Simmons e Joel Embiid finora non ha dato i frutti sperati, ma il suo contratto (81 milioni per i prossimi tre anni oltre quello in corso) non è facile da cedere. Lo stesso si può dire dei 61 milioni di Harrison Barnes per le prossime tre stagioni, perciò due “problemi” potrebbero rivelarsi una soluzione per entrambe le squadre

In Barnes i Sixers troverebbero un’ala più giovane con maggiori capacità di tiro per supportare al meglio Simmons, Embiid e Tobias Harris; in Horford invece i Kings avrebbero una guida esperta su cui avevano già messo gli occhi la scorsa estate, come riportato da Jason Anderson del Sacramento Bee. Per compensare un po’ la differenza di salari tra le due squadre, i Sixers dovrebbero cedere anche una seconda scelta al Draft

DERRICK ROSE AI LAKERS PER KUZMA E CARUSO | Uno scambio di cui si è parlato a lungo prima della deadline del mercato e che potrebbe tornare di attualità in off-season. I Pistons non hanno più necessità di un veterano come Rose e potrebbero aggiungere anche un tiratore come Luke Kennard, ricevendo in cambio due giocatori “di casa” come Kyle Kuzma e JaVale McGee (entrambi nativi di Flint) oltre che Alex Caruso, Talen Horton-Tucker e due seconde scelte al Draft
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I Lakers migliorerebbero così sia a livello di ball-handling (con Rose) che di tiro (con Kennard, già vicino a Phoenix durante la deadline) per migliorare ulteriormente il supporting cast attorno a LeBron James ed Anthony Davis. I Pistons invece continuerebbero a ricostruire dopo aver già ceduto Drummond e Jackson (prima o poi bisognerà anche parlare di Blake Griffin), dando a Kuzma il ruolo da titolare a cui aspira e il contratto che ritiene di meritare

BUDDY HIELD A DENVER PER GARY HARRIS E UNA PRIMA SCELTA | Dopo aver firmato un contratto da 86 milioni di dollari in quattro anni, Buddy Hield si è ritrovato a ricoprire un ruolo di sesto uomo a Sacramento che non apprezza particolarmente. Per questo i Nuggets potrebbero prenderlo al posto della loro guardia titolare Gary Harris, in affanno durante la regular season, cedendo anche la prima scelta al Draft ricevuta da Houston e Keita Bates-Diop

Denver troverebbe un ulteriore realizzatore oltre Jamal Murray e Nikola Jokic, permettendo anche alle due stelle di godere di maggiori spaziature grazie alle doti balistiche del bahamense (41.1% in carriera da tre punti) e aspettando con calma lo sviluppo di Michael Porter Jr. Sacramento invece risolverebbe la questione Hield rifirmando Bogdan Bogdanovic e mettendosi comunque in casa una scelta in più al Draft, oltre a una guardia da rotazione come Harris e un difensore multiposizionale come Bates-Diop

AARON GORDON AI THUNDER PER DENNIS SCHRÖDER E UNA PRIMA SCELTA | Il quintetto con tre guardie dei Thunder ha funzionato alla grande, ma tra Chris Paul e Shai Gilgeous-Alexander il giocatore più facile da cedere è certamente Dennis Schröder, in scadenza di contratto. Non c’è certezza che Danilo Gallinari rifirmi a OKC, perciò i Thunder potrebbero prendere un suo sostituto in Gordon (che a Orlando vive la concorrenza con Jonathan Isaac) cedendo la prima scelta meno preziosa tra le tante a disposizione, quella dei Denver Nuggets

OKC avrebbe così un partner giovane (ha ancora 24 anni) da affiancare a SGA sotto contratto a cifre accettabili ancora per due anni, mentre Orlando prenderebbe una point guard in grado sia di partire titolare che uscire dalla panchina con Markelle Fultz, il quale ha le dimensioni per scalare anche da 2 e giocare al fianco del tedesco

RUDY GOBERT A INDIANA PER MYLES TURNER E DOUG MCDERMOTT | Il tempo di Rudy Gobert a Salt Lake City potrebbe essere agli sgoccioli, specialmente se il suo rapporto con Donovan Mitchell non fosse recuperabile. E anche Myles Turner ai Pacers ha visto il suo ruolo diminuire sempre più, specialmente ora che Domantas Sabonis è asceso al ruolo di All-Star. Per questo Jazz e Pacers potrebbero scambiarsi i loro centri titolari, con i Jazz che otterrebbero anche un tiratore come Doug McDermott visto che Gobert ha maggiore valore sul mercato rispetto a Turner
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I Pacers otterrebbero così un’ancora a centro area per solidificare ulteriormente la loro difesa, oltre che due dei migliori bloccanti di tutta la NBA nello stesso frontcourt (per quanto Sabonis sia chiamato a migliorare enormemente il suo gioco lontano da canestro per far funzionare la coppia). Utah invece troverebbe comunque uno dei migliori stoppatori NBA per non cambiare il proprio schema difensivo, ma aprirebbe il campo a Mitchell e Bogdanovic con le doti di tiratori di Turner e McDermott