Mercato NBA, i Nets preparano una mega offerta per Popovich? KD e Irving coinvolti
brooklynSecondo una voce riportata da Gerald Brown in un podcast con ex stelle NBA, i Brooklyn Nets starebbero preparando "un’offerta che non si può rifiutare" a Gregg Popovich per prendersi la panchina. Difficile però che il cinque volte campione NBA accetti. In ogni caso Kevin Durant e Kyrie Irving avranno enorme influenza sulla scelta, come ammesso dal GM Sean Marks
All’interno dei Brooklyn Nets ci sono due squadre contemporaneamente. Da una parte quella che si sta preparando ad andare a Orlando per difendere il proprio posto ai playoff nonostante le tantissime assenze per infortuni, motivi personali e coronavirus (con la situazione di Spencer Dinwiddie ancora in bilico); dall’altra invece i prossimi Nets, quelli che dal prossimo anno potranno contare su Kevin Durant e Kyrie Irving a pieno regime. E per questa seconda squadra sono già in corso i ragionamenti e le strategie su chi li guiderà in panchina, attualmente occupata — ma solo ad interim — da Jacque Vaughn. C’è una voce che gira nei circoli NBA particolarmente intrigante e vuole i Nets pronti a fare un’offerta “stile Padrino” (cioè di quelle che non si possono rifiutare) nientemeno che a Gregg Popovich per diventare il prossimo capo-allenatore. A riportarla è Gerald Brown, conduttore del podcast Let’s Get Technical in compagnia di Rasheed Wallace e Bonzi Wells, che ha sottolineato come il proprietario dei Nets, Joseph Tsai, abbia sicuramente le disponibilità economiche per soddisfare qualsiasi esigenza di coach Pop (Tsai è secondo solo a Steve Ballmer in quanto a ricchezza tra i proprietari NBA). Servirà però ben più che il denaro per portare via Popovich da San Antonio, dove nell’aprile del 2019 ha firmato un'estensione di contratto triennale ed è già l'allenatore più pagato della lega. A Brooklyn però c’è già una sua “creatura” come Sean Marks nel ruolo di General Manager e i Nets, forti della presenza delle due superstar, sembrano meglio equipaggiati rispetto agli Spurs per competere per il titolo. A 71 anni compiuti e una storia quasi trentennale con i neroargento, però, sembra poco credibile che Popovich possa imbarcarsi in una nuova avventura a questo punto della sua carriera.
Marks: "Kyrie e KD sono stati brutalmente onesti nel dirci cosa cercano"
Quello che è certo invece è che nel processo di ricerca del nuovo capo-allenatore dei Nets saranno estremamente coinvolti sia Durant che Irving, come ammesso senza mezzi termini da Sean Marks: “Non sarebbe intelligente da parte nostra escludere i nostri giocatori chiave da questa decisione” ha detto ai media newyorkesi. “Ascoltiamo continuamente le opinioni di Kevin e Kyrie su quello che cercano in un leader e quello di cui hanno bisogno. E fino ad adesso sono stati brutalmente onesti nel dirci cosa pensano”. Non è escluso che Vaughn possa tenersi la panchina anche dopo la conclusione della stazione (anzi, molti lo considerano il favorito assoluto), ma se ci fosse l’opportunità di sentire uno come Popovich, ovviamente, i Nets avrebbero il dovere di fare tutto il possibile.