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NBA, la rivincita di Rudy Gobert: da "untore" a decisivo alla prima della ripartenza

IL PROTAGONISTA
©Getty

Rudy Gobert è stato suo malgrado il simbolo della sospensione della stagione, perciò è in qualche modo simbolico che sia stato lui a decidere la prima gara della ripartenza: prima segnando i primi due punti della partita, poi segnando gli ultimi due per spezzare la parità a 6 secondi dalla fine. “La vita funziona in maniere misteriose” ha detto dopo la gara

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Centoquarantuno giorni dopo, Rudy Gobert fa di nuovo notizia. Questa volta non per motivi legati al coronavirus, ma solo e unicamente per il suo impatto in campo. È in qualche modo calzante che a segnare i primi due punti della ripartenza NBA sia stato proprio il francese, che con la sua positività al COVID-19 (seguita poi da altre, tra cui quella di Donovan Mitchell) aveva costretto la NBA a fermarsi. Il video di qualche giorno prima in cui toccava tutti i microfoni davanti a lui aveva poi fatto il giro del web, facendolo diventare una sorta di “untore” del coronavirus e facendo nascere anche numerose critiche nei suoi confronti, a volte persino esagerate. 

Gobert però non si è limitato a segnare simbolicamente i due punti della ripartenza, ma ha anche deciso la sfida con i New Orleans Pelicans spezzando la parità a 6 secondi dalla fine con due tiri liberi a segno, non esattamente la specialità della casa per il due volte difensore dell’anno. “Sono solo grato di poter fare quello che amo” ha detto dopo la partita. “Dopo tutto quello che ho passato personalmente e quello che è successo nel mondo, avere la possibilità di ispirare milioni di ragazzini in giro per il mondo e diffondere positività è una benedizione. E vincere ovviamente rende tutto ancora più bello”. 

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Curioso che a servigli l’assist per i due liberi della vittoria, poi, sia stato proprio Donovan Mitchell, con il quale il rapporto sembra essersi incrinato nonostante i tanti tentativi di riappacificazione. Lo scarico sul possesso decisivo però è arrivato con i tempi perfetti, per due giocatori che in ogni caso non hanno dimenticato come si gioca assieme e quanto possono essere efficaci in coppia. “Donovan ha fatto la giocata giusta” ha detto Gobert, autore di una doppia doppia da 14 punti e 12 rimbalzi con 3 stoppate. “Molte persone probabilmente non riusciranno a dire quello che vogliono dire per distruggere la nostra squadra. Come ho detto in passato, la vita si muove in maniere misteriose”. Anche coach Snyder è ormai stanco di parlare sempre del rapporto tra le sue due stelle: “Ci siamo lasciati tutto alle spalle, ne abbiamo parlato per poter migliorare e penso che quei due lo abbiano fatto. La loro combinazione mostra che tipo di fiducia abbiano tra di loro: magari cambierò idea dicendo che è stato poetico, ma non voglio dargli troppa importanza. Quei due hanno fatto quella giocata centinaia di volte negli ultimi tre anni. È stato bello rivederli di nuovo assieme” ha detto dopo la vittoria.

“Una giocata come quella serve soprattutto per evitare che la gente continui a parlare di noi, a essere onesti” ha detto Mitchell dopo la vittoria. “Siamo giocatori di pallacanestro: andiamo in campo e facciamo la giocata giusta. Lui ha fatto un lavoro gigantesco, la lettura che ho fatto mostra i passi in avanti che ho fatto in quelle situazioni. Mi fido di lui e lui si fida di me. Questa è la realtà dei fatti. Spero che i primi due punti e quella giocata per chiudere la partita sigilli definitivamente anche tutti i discorsi sulle cose extra che sono successe”.

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