
NBA, gara-2 da record: le 20 migliori prestazioni offensive nelle Finals. CLASSIFICA
La seconda partita della serie tra Lakers e Heat è entrata nella storia delle Finals come una delle partite più efficienti in attacco dal 1997 a oggi, data da cui vengono conteggiati i possessi. Ma se gli Heat si sono fermati al 15° posto, i Lakers sono addirittura saliti sul podio: ecco le 20 migliori prestazioni offensive nell’atto decisivo della stagione
GARA-3 TRA LAKERS E HEAT IN DIRETTA SU SKY SPORT UNO ALL’1.30

20. LOS ANGELES LAKERS vs New Jersey Nets | Finals 2002 | Gara-4 | 122.8 punti su 100 possessi | I Lakers chiudono i conti nella serie contro i Nets vincendo il terzo titolo in fila: Shaquille O’Neal chiude con 34 punti e 10 rimbalzi, Kobe Bryant ne aggiunge 25 con 6 rimbalzi e 8 assist e ai Nets di Jason Kidd (oggi assistente proprio per i gialloviola) non bastano i 35+11 di Kenyon Martin

19. INDIANA PACERS vs Los Angeles Lakers | Finals 2000 | Gara-6 | 123.3 punti su 100 possessi | Dopo aver realizzato in gara-5 una prestazione che troveremo più avanti, i Pacers si ripetono con un’altra ottima prova con tre giocatori sopra quota 20 (Jalen Rose 29, Reggie Miller 25 e Dale Davis 20) ma crollano nell’ultimo quarto da 37-27 per i gialloviola

18. MIAMI HEAT vs San Antonio Spurs | Finals 2013 | Gara-2 | 124.1 punti su 100 possessi | Gli Heat pareggiano i conti nella serie con un secondo tempo da 53-39, guidati da un sorprendente Mario Chalmers come miglior marcatore a quota 19 punti e +30 di plus-minus, meglio anche dei 17 con 8 rimbalzi e 7 assist di LeBron James

17. TORONTO RAPTORS vs Golden State Warriors | Finals 2019 | Gara-3 | 124.2 punti su 100 possessi | Storia recente: Kawhi Leonard ne mette 30 e guida i Raptors al successo alla Oracle Arena nonostante gli sforzi di uno Steph Curry (privo di Kevin Durant e Klay Thompson) sovraumano con 47 punti. Non abbastanza per pareggiare il quintetto tutto in doppia cifra dei canadesi (23 di Lowry, 18 di Siakam e Green, 17 di Gasol)

16. GOLDEN STATE WARRIORS vs Cleveland Cavaliers | Finals 2018 | Gara-1 | 125.3 punti su 100 possessi | La storia della partita sono i 51 punti di LeBron James, quella destinata agli annali è l’errore di JR Smith che non si ricorda il punteggio della partita. Ma c’è anche la prestazione offensiva di Golden State, con i tre tenori sopra quota 20 (Curry 29, Durant 26 e Thompson 24)

15. MIAMI HEAT vs Los Angeles Lakers | Finals 2020 | Gara-2 | 125.3 punti su 100 possessi | Se i Lakers sono in top-3, anche la gara-2 degli Heat non è stata per nulla malvagia a livello offensivo. Jimmy Butler ha dato tutto quello che aveva con 25 punti e 13 assist, seguito dai 24 di un sorprendente Kelly Olynyk e percentuali dall’arco sopra il 40% nonostante le assenze pesanti di Bam Adebayo e Goran Dragic

14. GOLDEN STATE WARRIORS vs Cleveland Cavaliers | Finals 2016 | Gara-4 | 125.6 punti su 100 possessi | Steph Curry segna 38 punti (7/13 da tre) e gli Warriors si portano sul 3-1 nella serie, vantaggio che sembrava incolmabile per i Cavs. Invece Draymond Green rifila un colpo proibito a James e viene sospeso per gara-5, dando il via a una serie di eventi che avrebbe poi portato Cleveland al titolo

13. DALLAS MAVERICKS vs Miami Heat | Finals 2011 | Gara-5 | 125.8 punti su 100 possessi | I Mavs si portano in vantaggio nella serie con una grande prestazione offensiva, ovviamente guidata dai 29 di Dirk Nowitzki ma decisa dai 21 di Jason Terry dalla panchina e da JJ Barea, promosso titolare e autore di 17 punti — con i texani che sfiorano il 70% di percentuale reale

12. MIAMI HEAT vs Oklahoma City Thunder | Finals 2012 | Gara-5 | 126.0 punti su 100 possessi | LeBron James conquista il primo titolo della sua carriera guidando Miami con una trila doppia da 26 punti, 11 rimbalzi e 13 assist, ispirando anche i 24 di Chris Bosh, i 20 di Dwyane Wade e i 23 dalla panchina di Mike Miller (7/8 dall’arco, una tripla con una scarpa sola). Eccellenti le percentuali dall’arco con 14/26 (54%)

11. CLEVELAND CAVALIERS vs Golden State Warriors | Finals 2016 | Gara-3 | 126.3 punti su 100 possessi | Cleveland smantella Golden State accorciando i conti nella serie grazie ai 32 di LeBron James e i 30 di Kyrie Irving, a cui si aggiungono 20 punti con 5/10 da tre di JR Smith in una vittoria mai in discussione

10. SAN ANTONIO SPURS vs Miami Heat | Finals 2014 | Gara-4 | 127.4 punti su 100 possessi | Dopo aver già dominato gara-3, gli Spurs si ripetono con una prestazione da 57% al tiro e 43% da tre punti guidati dai 20 punti di Kawhi Leonard e i 19 di Tony Parker, a cui si aggiungono i 14 di Patty Mills. San Antonio avrebbe poi chiuso i conti in gara-5 portando a casa il titolo

9. LOS ANGELES LAKERS vs Indiana Pacers | Finals 2000 | Gara-6 | 127.5 punti su 100 possessi | Avevamo parlato dell’ottima prestazione dei Pacers, ma niente poteva fermare uno Shaquille O’Neal da 41+12 con soli 31 secondi di riposo in tutta la partita (e nonostante il 3/12 ai liberi, alleggerito dal 19/32 dal campo). Per Kobe Bryant 26 punti e 10 rimbalzi nella notte del suo primo titolo nonostante 8/27 al tiro

8. SAN ANTONIO SPURS vs Miami Heat | Finals 2013 | Gara-3 | 128.4 punti su 100 possessi | Gli Spurs si riportano in vantaggio nella serie con un secondo tempo dominante da 63-33, guidati dai 27 punti di Danny Green (7/9 da tre punti) e Gary Neal uscendo dalla panchina (24 con 6/10 dall’arco), insieme alle doppie doppie di Tim Duncan (12+14) e Kawhi Leonard (14+12)

7. INDIANA PACERS vs Los Angeles Lakers | Finals 2000 | Gara-5 | 129.0 punti su 100 possessi | Dopo aver perso gara-4 al supplementare con le magie di Kobe Bryant su una caviglia malconcia, la squadra di Larry Bird risponde con una prova di forza (120-87) per riportare la serie a Los Angeles. Sugli scudi Jalen Rose con 32 punti e Reggie Miller con 25

6. GOLDEN STATE WARRIORS vs Cleveland Cavaliers | Finals 2017 | Gara-5 | 129.0 punti su 100 possessi | I Cavs avevano rimandato la festa con una prestazione che troveremo più avanti, ma Golden State in casa chiude i conti con 39 punti di Durant, 34 con 10 assist di Curry e 20 di Iguodala uscendo dalla panchina, prendendosi il secondo titolo in tre anni nonostante i 41+13+8 di LeBron e i 51 della coppia Irving-Smith

5. SAN ANTONIO SPURS vs Miami Heat | Finals 2014 | Gara-3 | 129.1 punti su 100 possessi | Dopo l’1-1 nella serie a San Antonio e l’inerzia della serie dalla parte di Miami, gli Spurs smantellano i campioni in carica con un primo tempo stellare (71-50) e un Kawhi Leonard da 29 punti e 10/13 al tiro, primo passo verso il suo titolo di MVP delle Finals. San Antonio chiude sfiorando il 60% dal campo (38/64, 59.4%)

4. GOLDEN STATE WARRIORS vs Cleveland Cavaliers | Finals 2018 | Gara-2 | 129.8 punti su 100 possessi | I campioni in carica si portano sul 2-0 facendo girare la testa ai Cavs, incapaci di opporsi al movimento di uomini e palla degli Warriors dopo la delusione della prima partita. I Big Three chiudono di nuovo sopra quota 20: Curry ne segna 33 con 9/17 dall’arco, Durant ne aggiunge 26 con 9 rimbalzi e 7 assist, Thompson chiude con 20 punti

3. LOS ANGELES LAKERS vs Miami Heat | Finals 2020 | Gara-2 | 134.8 punti su 100 possessi | La difesa a zona degli Heat viene attaccata con intelligenza dai Lakers, che sull’asse James-Davis-Rondo segnano a piacimento. LeBron sfiora la tripla doppia con 33 punti, 9 rimbalzi e 9 assist, AD è il migliore con 32 e 14 rimbalzi (8 in attacco) e Rondo dalla panchina chiude con 16 e 10 assist

2. BOSTON CELTICS vs Los Angeles Lakers | Finals 2008 | Gara-6 | 136.5 punti su 100 possessi | Un massacro in piena regola che regala ai biancoverdi il titolo numero 17 della loro storia. I Lakers non entrano mai in campo e i Celtics dominano a piacimento con 26 punti a testa di Kevin Garnett e Ray Allen insieme ai 21 di Rajon Rondo e i 17 con 10 assist di Paul Pierce, nominato MVP delle Finals

1. CLEVELAND CAVALIERS vs Golden State Warriors | Finals 2017 | Gara-4 | 144.2 punti su 100 possessi | La più grande prestazione offensiva alle Finals, almeno dal 1997 a oggi. E servono tutti i 137 punti segnati dai Cavs (49 nel primo quarto, 86 all’intervallo, 24/45 da tre punti) per avere ragione di Golden State, che raccoglie l’unica sconfitta di quei playoff dominanti. Irving ne segna 40 e James 31 con 10 rimbalzi e 11 assist, seguiti dai 23 di Kevin Love e le 5 triple di JR Smith