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NBA, Metta World Peace è sicuro: "I Detroit Pistons del 2004 batterebbero tutti"

OPINIONE
©Getty
AUBURN HILLS, MI - JUNE 15: (L-R)  Larry Brown, Richard Hamilton #32, Ben Wallace #3, Chauncey Billups #1 (holding his Finals MVP Trophy) and Rasheed Wallace #30 of the Detroit Pistons pose for a portrait with the NBA Championship Trophy after winning the 2004 NBA Championship against the Los Angeles Lakers on June 15, 2004 at the Palace of Auburn Hills in Auburn Hills, Michigan.  NOTE TO USER: User expressly acknowledges and agrees that, by downloading and/or using this Photograph, User is consenting to the terms and conditions of the Getty Images License Agreement.  (Photo by Andrew D. Bernstein/NBAE via Getty Images)

L’ex giocatore NBA ha espresso come sempre la sua opinione senza filtri sui social: "I Detroit Pistons del 2004 sono una delle prime cinque squadre campioni di sempre: batterebbero chiunque". E dire che un anno prima proprio una rissa con loro ha cambiato la sua carriera

Metta World Peace non è di certo uno dalle opinioni banali. Quella che ha espresso recentemente su Twitter, però, è davvero particolare. Secondo lui, infatti, i Detroit Pistons del 2004 sono “una delle prime cinque squadre campioni nella storia della NBA”. Opinione particolare, visto che i Pistons — campioni quell’anno contro gli ultimi Los Angeles Lakers di Shaquille O’Neal e Kobe Bryant — sono noti soprattutto per essere stati l’ultima squadra a vincere senza una superstar conclamata, pur potendo contare su campioni del calibro di Chauncey Billups, Rasheed Wallace e Rip Hamilton. “Avrebbero battuto chiunque” è l’opinione di World Peace, la cui carriera è cambiata proprio per un incontro con i Pistons nel 2004, nella famosa “Malice at the Palace” che ha provocato la sua squalifica per il resto della stagione e ha spento sul nascere una rivalità nascente tra i suoi Indiana Pacers e quei Pistons già campioni. Anche ad anni di distanza, però, il fu Ron Artest non dimentica quanto erano forti i suoi avversari.