In un'intervista il campione croato dei Bulls, per tre anni compagno di squadra di Dennis Rodman, ammette: "Non riuscivo a tenere i suoi ritmi: sono uscito con lui una volta sola e mi sono voluti 7/10 giorni per riprendermi"
Dennis Rodman e Toni Kukoc sono stati compagni di squadra a Chicago per tre anni — sempre chiusi con il titolo NBA — ma a sentire il talento croato sono usciti assieme solo raramente. Il motivo? Lo racconta lo stesso Kukoc, in un’intervista rilasciata a Record: “Non riuscivo a tenere il suo passo. Credo di essere uscito con lui una volta sola, ma mi sono serviti sette-dieci giorni per riprendermi dal suo ritmo selvaggio”. Che il 5 volte campione NBA — due a Detroit, prima del threepeat coi Bulls — fosse un aficionado della vita notturna di qualsiasi città USA non è certo una novità, ma il racconto di Kukoc lascia comunque impressionati.
“Una sera eravamo fuori in quattro: la prima cosa che Dennis chiese entrati in questo locale fu ordinare 40 bicchierini di vodka e 10 birre. Gli chiesi se sarebbero arrivate altre persone ma mi rispose di no. Era importante mantenere l'open bar... Quella sera tutta la gente di quel locale si ritrovò cibo e bevande gratis, a spese di Dennis”. Uno abituato a farsi notare, tanto in campo, quanto fuori.