NBA, Tim Duncan lascia la panchina dei San Antonio Spurs: non sarà più assistente
SAN ANTONIOLa leggenda dei San Antonio Spurs ha deciso di non continuare la sua esperienza in panchina al fianco di Gregg Popovich, dopo essere stato suo assistente nella scorsa stagione. Duncan non aveva partecipato alla ripartenza della stagione nella bolla di Orlando: tornerà al suo ruolo di assistente non ufficiale senza lasciare San Antonio
Gregg Popovich lo aveva preannunciato: "Qualcosa mi dice che allenare non diventerà la sua passione per la vita, ma quest’anno se la caverà alla grande". Era il media day della stagione 2019-20 e il soggetto era ovviamente Tim Duncan, diventato — un po’ a sorpresa, anche all’interno della franchigia — nuovo assistente di Popovich in panchina. Dopo tre anni in cui era stato visto spesso a “Spursello” per lavorare con i giocatori, il cinque volte campione NBA aveva deciso di entrare nello staff dei nero-argento provando l’avventura in panchina, ma che qualcosa fosse andato storto si era capito già dalla decisione di non partecipare alla ripartenza della stagione a Orlando nei mesi estivi, rimanendo in Texas per lavorare insieme a LaMarcus Aldridge, alle prese con la riabilitazione della spalla. Ora Duncan ha ufficialmente deciso di fare un passo indietro, tornando al suo ruolo di “assistente non ufficiale” che aveva assunto dopo il ritiro. Duncan continuerà quindi a fare visita alla squadra della sua vita, ma si godrà un po’ di più il ritiro — ad esempio con lunghi giri in bici insieme a Manu Ginobili, come testimoniato dall’account Instagram dell’argentino.