Mercato NBA: i Los Angeles Lakers non riescono a liberarsi del contratto di Luol Deng
mercato nbaLa richiesta della squadra gialloviola di rimuovere dal proprio salary cap i soldi relativi all’accordo firmato con l’ex giocatore dei Bulls - ritiratosi lo scorso anno - non è stata accolta. Così i gialloviola per altre due stagioni dovranno “fare i conti” con i quasi 5 milioni di dollari da versare a Deng
Le cose a Los Angeles negli ultimi anni non sempre sono andate per il verso giusto, anzi. I Lakers ben ricordano le stagioni in cui il mercato si è rivelato un continuo fallimento e il simbolo degli investimenti che non hanno garantito un ritorno adeguato è il contratto fatto firmare a Luol Deng - arrivato dai Chicago Bulls nel 2016, incassando un quadriennale da 72 milioni di dollari complessivi. Una cifra enorme, viste le sole 57 partite complessive disputate a causa di una lunga serie di infortuni a catena che ne hanno limitato l’impatto (e la voglia di tornare sul parquet). Deng è diventato da subito marginale nelle rotazioni dei gialloviola, che tuttavia ogni volta che guardano al loro salary cap continuano a ricordarsi della sua presenza. Il suo contratto è stato spalmato ricorrendo a una clausola presente nel CBA (la career-ending injury exclusion), che ha ridotto a 4.9 milioni di dollari l’incidenza annuale dell’accordo fino al 2022. Stando a quanto riportato da Shams Charania di The Athletic nelle scorse ore, i Lakers hanno chiesto alla NBA di poter escludere quella cifra dal conto totale: una proposta rigettata che tiene così a 93.45 milioni di dollari il salary cap dei campioni NBA in carica, pronti a vederlo lievitare un bel po’ quando arriverà il nuovo accordo con Anthony Davis. Il rischio quindi è quello di dover pagare una quota maggiore di tassa di lusso, una specie di monito per il futuro, in modo da evitare di commettere nuovamente un errore del genere.