Nella sfida vinta lo scorso 7 marzo contro Portland, OKC ha tenuto a riposo tutti i suoi titolari. Per questo la lega sta ora investigando per una possibile violazione della 'policy sulla partecipazione' dei giocatori. Pochi giorni fa per la stessa regola era stata multata Utah
Oklahoma City rischia una sanzione da parte dell'NBA per aver tenuto fuori tutti i componenti del quintetto base nella sfida dello scorso 7 marzo contro Portland. In quell'occasione infatti coach Daigneault aveva tenuto a riposo Gilgeous-Alexander, Jalen Williams, Holmgren, Dort, Hartenstein e anche Cason Wallace. I Thunder avevano comunque vinto facilmente 107-89, con 30 punti di Aaron Wiggins e la prima tripla doppia in carriera di Jaylin Williams. Gli assenti erano stati formalmente tenuti fuori per problemi fisici, ma così tante assenze tra i titolari in una partita 'facile' hanno fatto scattare l'investigazione della lega. L'NBA da tempo combatte la pratica di far riposare le stelle in alcune partite in vista dei playoff, per garantire sempre il massimo spettacolo ai tifosi nelle arene e davanti agli schermi. La 'player partecipation policy' ha prorpio quell'obiettivo. Pochi giorni fa è stata applicata contro gli Utah Jazz, multati di 100.000 dollari per aver tenuto fuori diverse partite Lauri Markkanen. Sanzionati anche i Sixers per le assenze di Paul George e Tyrese Maxey. Ora potrebbe arrivare una multa anche nei confronti dei Thunder.