
Mercato NBA, i Lakers hanno un ultimo posto libero a roster: tutti i candidati
I Lakers hanno firmato Marc Gasol e Jared Dudley, ora sono a quota 14 giocatori con la possibilità di aggiungerne un ultimo. Può servire un tiratore da fuori; forse un'ala capace di difendere forte e con esperienza alle spalle; magari un lungo capace di aprire il campo. Ecco tutte le opzioni sul tavolo del general manager dei campioni NBA Rob Pelinka

IL POSTO N°15 NEL ROSTER DEI CAMPIONI IN CARICA | Con la firma di Marc Gasol prima e di Jared Dudley poi, i Lakers hanno quasi ultimato il loro roster in attesa del via della nuova stagione. C’è ancora un posto a roster disponibile, il quindicesimo, e non mancano i nomi che potrebbero far comodo alla squadra allenata da Frank Vogel. Ecco tutte le opzioni più probabili sul tavolo del GM Rob Pelinka

KYLE KORVER | Se n’è andato Danny Green, tiratore da 40% da tre punti in carriera. In compenso Dennis Schroder ha tirato il 38.5% la scorsa stagione (ma non raggiunge il 34% in carriera) e Wesley Matthews ha una percentuale complessiva sopra il 38% ma è reduce solo dal 34.3% dell’ultimo campionato. Allora perché non prendere uno specialista in più, come l’ex Bucks? Al via dei prossimi playoff avrà già 40 anni, ma anche l’anno scorso ha sfiorato il 42% dall’arco

DEMARRE CARROLL | I Lakers in teoria se lo sono trovati di fronte nella sfida di playoff 2020 contro i Rockets, ma Carroll non ha messo piede in campo. Resta però un giocatore della categoria 3&D — tiro da tre punti e difesa — con esperienza di playoff, che nella postseason 2019 (a Brooklyn) assicurava ancora più di 6 punti e 4 rimbalzi dalla panchina in una ventina di minuti. Quanto c’è ancora nel serbatoio del prodotto di Vanderbilt?

THABO SEFOLOSHA | Lo domanda si applica anche allo svizzero, che invece nel roster playoff 2020 dei Rockets neppure c’era, anche se le sue ultime apparizione NBA sono con la maglia di Houston. Veterano, ottimo difensore nel suo prime (ora ovviamente meno), è considerato da tutti un giocatore da spogliatoio

TREVOR ARIZA | Sarebbe un ritorno in maglia Lakers, con cui ha vinto il titolo NBA nel 2009, prima di essere accompagnato alla porta per far posto a Ron Artest/Metta World Peace. La sua girandola di trade ha fatto parlare (4 squadre in 6 giorni), per il momento si ritrova a OKC ma è difficile che faccia parte dei piani di ricostruzione (parola d’ordine: gioventù) di Sam Presti. E ai Lakers l’ex UCLA potrebbe tornar comodo
LA FOLLE GIRANDOLA DI TRADE CHE HANNO COINVOLTO TREVOR ARIZA
PAU GASOL | A proposito di ritorni, questo sarebbe clamoroso: A) perché tornerebbe in gialloviola uno dei grandi protagonisti degli anelli 2009 e 2010 (la spalla di Kobe Bryant); B) perché farebbe coppia con il fratello Marc. È da tanto lontano dai campi NBA, ma LeBron James si è già detto possibilista ad accoglierlo: “Perché no? Vedremo…”. La porta sembra aperta…

DEWAYNE DEDMON | In California è nato ed è andato al college, proprio a L.A. (a USC). È reduce da una annata disastrosa, tra Atlanta e Sacramento, ma solo durante la stagione 2018-19 — in maglia Hawks — ha viaggiato con oltre il 38% da tre punti su quasi tre tiri e mezzo a sera. E per un lungo con i suoi centimetri non è certo poco