A coniarlo (più o meno volontariamente) è stato lo stesso Kyrie Irving, che ha fatto riferimento con il termine "Seven Eleven" alla coppia da lui formata con Kevin Durant, prendendo spunto dal numero delle loro maglie ma anche dal nome di una famosa catena di minimarket popolarissima in tutti gli Stati Uniti
Non sono mai riusciti ad avere un soprannome degno di nota in carriera se presi individualmente — a Kevin Durant si fa spesso riferimento con l’abusata formula delle iniziali (KD), per Kyrie Irving “Uncle Drew” non ha mai attecchito realmente — potrebbero invece averne uno che funziona molto bene in coppia. Facendo riferimento alla nuova stagione dei Nets, infatti, proprio Irving ha recentemente dichiarato: “È uno spettacolo tutto nuovo, è un nuovo inizio se pensiamo a cosa vogliamo costruire qui a Brooklyn, a come vogliamo muoverci con i pezzi che abbiamo a disposizione — che includono anche 7-11. Siamo una squadra da scoprire”. Ma quel riferimento ai due numero di maglia — il primo di Durant, il secondo di Irving — si legge (“Seven-Eleven”) proprio come una celebre catena di negozi USA, conosciuti in America col termine “convenience store”, una sorta di minimarket spesso presenti agli angoli cittadini o anche nelle stazioni di servizio.
E così “Seven-Eleven” — nome nato nel secondo dopoguerra, per sottolineare la novità di un orario di apertura (dalle 7 del mattino alle 11 di sera) mai prima praticato da nessun negozio — potrebbe presto diventare il soprannome più usato per riassumere in un unico nickname le prodezze in maglia Nets di Kevin Durant e Kyrie Irving.