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NBA Sundays, 31 di Brown e Tatum a segno a 3 secondi dalla fine: Boston batte Detroit

sundays | 03.01
©Getty

Si decide solo nei secondi finali il secondo appuntamento stagionale con gli NBA Sundays, le gare NBA in prima serata italiana: a dare il sucesso ai Boston Celtics sui Detroit Pistons (122-120) è il canestro di Jayson Tatum, che sfiora la tripla doppia con 24 punti, 12 assist, 8 rimbalzi e nemmeno una palla persa. Clamorosa anche la prestazione di Jaylen Brown, che sbaglia tre tiri in tutta la partita e chiude a quota 31 con 5/8 da tre

DETROIT PISTONS-BOSTON CELTICS 120-122: IL TABELLINO

IL PRIMO TEMPO | C'è Blake Griffin in campo per coach Casey ma è Jerami Grant a partire più forte di tutti in casa Pistons. Difese quasi assenti nella prima metà di primo quarto, ma Celtics che (a differenza della prima sfida tra le due squadre) tengono il ritmo dei padroni di casa. Jaylen Brown è il più deciso ad attaccare subito la partita tra i biancoverdi., col tiro da fuori e con le penetrazioni al ferro, mentre Detroit si affida a Derrick Rose e a un attacco che fatica a sbagliare (oltre il 72% al tiro e 5/8 da tre). Il primo quarto si chiude con i Pistons avanti di due punti (33-31), con difese davvero in vacanza, percentuali altissime e Grant da una parte e Brown dall'altra migliori marcatori, già in doppia cifra. Nel secondo quarto inizia a farsi notare anche Jayson Tatum, che trascina Boston davanti anche se la gara continua sui binari di una sostanziale parità. I Celitcs costruiscono il vantaggio con cui vanno all'intervallo proprio sulla coppia Brown (strepitoso con 22 punti e 9/11 al tiro)-Tatum (13), ma Detroit è lì a -4., sul 61-57 per Boston. Primo tempo che conferma percentuali altissime (oltre il 55% dal campo i Celtics, sfiorano il 54% i Pistons) e un'intensità non certo selvaggia

IL SECONDO TEMPO | La seconda metà di partita si apre con l'infortunio al piede di Josh Jackson, che quando è costretto a uscire è il top scorer dei Pistons. Due triple in fila di Blake Griffin riportano Detroit davanti per un attimo ma ancora Brown risponde per Boston, che si riprende il vantaggio e anzi, sul +8 mette il massimo distacco della serata. Nel momento più difficile i padroni di casa si affidano a Derrick Rose: 5 punti del veterano tengono comunque a contatto i Pistons. È proprio dalla second unit che arrivano buone notizie per coach Casey: la panchina di Detroit produce più di 30 punti solo nei primi tre quarti (10 quelli delle riserve di Boston), primi tre quarti che si chiudono sul 91-88 per i Celtics e la gara ancora completamente aperta. Ci prova un protagonista inatteso - Semi Ojeleye - a togliere la partita dai binari dell'equilibrio: tre triple e 9 punti siglano l'allungo dei biancoverdi ma non bastano a sferrare il colpo del ko, perché alla metà dell'ultimo quarto Detroit è ancora a -1. I canestri di Mykhailiuk portano i PIstons addirittura davanti con il tiratore ex Lakers con grande impatto in minuti importanti ma si arriva agli ultimi 200 secondi di partita con la gara in perfetta parità, 113-113: il finale è in volata. Prova a deciderla a 34 secondi dalla fine Jaylen Brown con la tripla che dà il +2 a Boston e gli fa toccare quota 31 punti ma Grant dalla lunetta riporta il punteggio in parità, sul 120-120. L'ultimo possesso è per Boston: la palla va nelle mani di Tatum che segna a 2.9 secondi dalla fine. È il canestro decisivo, perché Detroit non riesce a confezionare un ultimo tiro e si deve arrendere. Se Brown è il top scorer per coach Stevens, da segnalare anche l'ottima prova di Tatum: non solo 24 punti, non solo il canestro della vittoria, ma anche 12 assist senza neppure una palla persa. Per Detroit oltre ai 22 di Jerami Grant e ai 15 di un positivo Mykhailiuk dalla panchina ci sono ben 4 giocatori a quota 13, ma contro Boston non basta e i Celtics si prendono la rivincita sul ko subìto solo 48 prima.