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NBA, infortunio per De’Andre Hunter: operazione al menisco, fuori almeno due settimane

HAWKS

La squadra di Danilo Gallinari perde uno dei suoi migliori giocatori: De’Andre Hunter si sottoporrà ad un’operazione di pulizia al menisco e rimarrà fuori almeno due settimane. Un brutto colpo per una squadra che ha già perso Bogdan Bogdanovic a inizio stagione

Gli Atlanta Hawks sono stati i protagonisti assoluti del mercato autunnale, spendendo più di tutti per i free agent alla ricerca di un posto ai playoff. Fino a questo momento l’obiettivo è raggiunto, visto che la squadra di Danilo Gallinari occupa il sesto posto a Est, anche se ha comunque un record inferiore al 50% con 11 vittorie e 12 sconfitte. Difficoltà dove soprattutto ai tanti infortuni che hanno colpito il roster di coach Lloyd Pierce, a cui si è aggiunta una tegola pesante come l’assenza di De’Andre Hunter. L’ala al secondo anno in NBA stava viaggiando a 17.2 punti, 5.4 rimbalzi e 2.2 assist, emergendo come una delle opzioni secondarie migliori al fianco di Trae Young, ma sarà costretto a fermarsi per un’operazione di pulizia in artroscopia del menisco laterale e salterà almeno due settimane dopo essere andato sotto i ferri. Un colpo pesante per una squadra che ha dovuto a lungo fare a meno di Danilo Gallinari per una distorsione alla caviglia e di Bogdan Bogdanovic per una frattura al ginocchio (dalla quale “sta recuperando molto bene”, secondo l’ultimo aggiornamento di coach Pierce della scorsa settimana). Atlanta avrà bisogno di un contributo maggiore da parte di Gallinari e di Cam Reddish, che dovrebbe prendere il posto e i minuti di Hunter in quintetto al fianco di Kevin Huerter nel ruolo di guardia. Di sicuro però mancherà l’impatto di Hunter in entrambe le metà campo, visto che si stava rivelando come uno dei pochi giocatori in grado di avere rendimento positivo tanto in difesa quanto in attacco (+5.3 il differenziale su 100 possessi con lui in campo, -4.5 senza di lui). Il roster però è stato allungato proprio per far fronte anche a queste difficoltà: ora sta agli Hawks riuscire a fare a meno del loro esterno di riferimento.