Il fuoriclasse greco dei Milwaukee Bucks stabilisce un nuovo record per la partita delle stelle, chiudendo con la miglior percentuale al tiro di sempre (100%) per un giocatore con almeno 10 tiri tentati. I suoi 35 punti (con i 60 della coppia Curry-Lillard) trascinano Team LeBron a una facile vittoria. E dopo due premi di MVP NBA, per "The Greek Freak" arriva anche quello di miglior giocatore della partita delle stelle
Giannis Antetokounmpo ha segnato tre triple su tre (due di tabellone) ma soprattutto ha segnato anche tutti gli altri 13 tiri presi in serata: il totale alla sirena dice 16/16 dal campo per 35 punti con 7 rimbalzi e 3 assist e allora il premio di MVP dell’All-Star Game 2021 finisce meritatamente nelle mani del greco dei Milwaukee Bucks. Che nella notte di Atlanta stabilisce un record per una partita delle stelle: senza errori dal campo era riuscito a concludere una gara solo Hal Greer nel 1968, ma fermandosi a 8/8. Con un minimo di 10 tentativi, Antetokounmpo ha fatto registrare la miglior prestazione al tiro di sempre per percentuale (100%) in un All-Star Game e allora il premio di MVP intitolato (dall’anno scorso) a Kobe Bryant finisce nelle sue mani, in una serata incoronata dalla vittoria del suo Team LeBron (170-150), spinto anche dai 32 punti di Damian Lillard (con 8/16 da tre) e dai 28 di Steph Curry (pure lui capace di chiudere con 8/16 dall’arco).
Per Antetokounmpo si tratta del primo premio di MVP di un All-Star Game in carriera, lui che MVP — ma dall’intera lega — lo è già stato invece due volte, nel 2018-19 e poi ancora nel 2019-20. Il n° 34 dei Bucks diventa l'unico giocatore insieme a Michael Jordan e Kevin Garnett capace di vincere in carriera un premio di MVP NBA, uno di MVP dell'All-Star Game e anche il premio di miglior difensore NBA.