NBA, Draymond Green: "Sono il miglior difensore nella storia della lega"
le paroleIl giocatore degli Warriors - difensore dell'anno una volta nel 2016-17 - ha detto di ritenersi il migliore ad aver mai giocato nella NBA per quanto riguarda la metà campo difensiva, anche se le statistiche non sembrano dargli ragione. "Mi metto sopra tutti - ha spiegato - sono grande in ogni aspetto della difesa"
Carattere e autostima a Draymond Green non sono mai mancati, ma le sue ultime altisonanti dichirazioni stanno facendo discutere, non trovando certamente grandissimo consenso. "Credo di essere il miglior difensore che abbia mai giocato nella NBA, mi metto sopra a qualsiasi altro giocatore", ha detto l'ala grande degli Warriors durante un podcast su NBC Sports. Green è stato nominato miglior difensore NBA una sola volta, nella stagione 2016-17, ed è stato tre volte nel primo quintetto difensivo della lega. Bleacher Report fa notare come le sue cifre per stoppate e palle rubate in carriera non siano certamente clamorose, rispettivamente 1.0 e 1.4, e come sia solo al 212esimo posto nella storia NBA per defensive rating secondo le statistiche di Basketball Reference.
Ma per Draymond i numeri non dicono tutto. "Quando si guarda alle cose che fanno grande un difensore" ha spiegato di possederle tutte: "tempi di reazione, durezza, capacità di leggere le situazoni con grande anticipo e, cosa più importante, per chiudere un'azione difensiva devi prendere il rimbalzo, e credo di essere un grande rimbalzista", ha detto, aggiungendo: "Quando guardo a tutte le sfaccettature che contano nella metà campo difensiva, credo di essere grande in ogni particolare".
Tra i molti non proprio convinti della teoria di Green un grande difensore del passato recente come Tony Allen, che si è a sua volta sempre considerato uno dei migliori e che lo ha punzecchiato su Twitter. "Come dice Jay Z - ha scritto Allen - non ti crediamo, hai bisogno di più persone (dalla tua parte)". Green gli ha allora ricordato di averlo battuto durante la corsa al primo titolo di Golden State nel 2015 e che da allora le sue quotazioni sono in calo.