NBA, Golden State Warriors: Steph Curry fuori almeno un'altra settimana
golden stateL’infortunio all’osso sacro subito la scorsa settimana da Steph Curry sembra essere più serio del previsto: gli ultimi esami hanno mostrato un’infiammazione che preoccupa lo staff medico che terrà fuori il n°30 degli Warriors come minimo per altre tre gare, mentre coach Kerr nel frattempo prova a ridisegnare il quintetto di Golden State in questa fase finale di stagione, concedendo più spazio e minuti a James Wiseman
Un’infiammazione imprevista, ennesimo intoppo in una stagione molto complicata per i Golden State Warriors che dovranno fare a meno almeno per un’altra settimana di Steph Curry - fermato dall’infortunio all’osso sacro che condanna la squadra di San Francisco a fare ancora per un po’ a meno di lui. “Torneremo a valutare la sua condizione tra 7 giorni - specifica coach Kerr, senza fissare un termine ultimo per il rientro - la situazione è migliorata durante i primi giorni di assoluto riposo, ma quando è tornato ad allenarsi in palestra il dolore si è ripresentato. Per questo, parlandone anche con lui, abbiamo preferito dilazionare i tempi ed evitare ogni tipo di rischio”. Nel frattempo l’allenatore degli Warriors ha iniziato a ridisegnare il quintetto “in maniera permanente”, almeno cioè fino al termine della stagione: “Posso dirvi che Wiseman giocherà titolare per il resto della regular season: 29 gare mi sembrano un margine di tempo ideale per un giovane come lui per ritagliarsi spazio. Dopo aver sperimentato e cambiato così tanto, è giusto dargli continuità. È stato giusto lasciargli il tempo di crescere, mentre Kevon Looney partiva in quintetto e la squadra cercava il giusto assetto difensivo: adesso speriamo che James riesca a chiudere in bellezza la stagione”.