NBA, i Clippers perdono i pezzi: Patrick Beverley fuori un mese
INFORTUNIOGli L.A. Clippers dovranno di nuovo fare a meno di Patrick Beverley, che si è fratturato il quarto osso metacarpale della mano sinistra. Il veterano verrà rivalutato tra tre o quattro settimane e la sua assenza potrebbe protrarsi fino ai playoff: al suo posto Reggie Jackson sta giocando bene, ma Rajon Rondo è ancora alle prese con un fastidio all’adduttore
Prima dell’inizio della stagione, i Clippers avevano individuato nel ruolo di point guard quello da migliorare per potersela davvero giocare in ottica playoff. Uno dei motivi è la perdurante assenza di Patrick Beverley, che negli ultimi anni è sempre ale prese con infortuni di vario genere che non permettono ai Clippers di creare la giusta chimica tra i titolari. Sono già 31 infatti le partite saltate da Beverley quest’anno e altre sono in arrivo, visto che il veterano nella partita contro i Phoenix Suns (nella quale è stato espulso per una gomitata a Chris Paul) si è fratturato il quarto osso metacarpale della mano sinistra e ne avrà per almeno 3-4 settimane, dopo le quali il suo rientro verrà rivalutato.
L’ennesimo contrattempo per una squadra che è già priva di Serge Ibaka da 14 partite e che vede Paul George fare dentro e fuori dal quintetto per non sovraccaricare il suo problema al dito del piede, senza considerare poi che Rajon Rondo non è ancora al 100% visto un infortunio all’adduttore che si porta dietro da tempo. Assenze che non hanno impedito ai Clippers di continuare ad avere un record estremamente vincente (36-18 dopo la vittoria su Houston), complice anche il sorprendente rendimento di Reggie Jackson (47.5% da tre punti dopo la pausa per l’All-Star Game con quasi 13 punti a partita in 25 minuti di media, tra cui 5/5 dall’arco stanotte contro i Rockets). Nelle ultime tre stagioni però i Clippers sono 107-53 con Beverley in campo e solo 26-22 senza di lui, secondo i dati riportati da ESPN Stats & Info, e in questa stagione il record senza il difensore è di 15-8 (contro il 21-10 con lui). Un’assenza pesante, ma non si può certo dire che i Clippers non sappiano come fare front a questa situazione visto che l’hanno già affrontata fin troppo spesso in passato.