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NBA, Bucks-Nets, che partita! Super Antetokounmpo (49 punti) batte Durant (42)

NBA SUNDAYS

Milwaukee vince in volata una delle partite più belle della regular season, trascinata da un clamoroso Giannis Antetokounmpo da 49 punti che vince la sfida personale con Kevin Durant (42 punti) e guida i Bucks al successo per 117-114. Brooklyn sbaglia sulla sirena la tripla del pareggio con KD, la rivincita tra due giorni (e probabilmente anche ai playoff)

MILWAUKEE BUCKS-BROOKLYN NETS 117-114 (IL TABELLINO)

Non sono ancora playoff, ma sembra che siano iniziati con tre settimane d'anticipo. Milwaukee e Brooklyn infatti giocano una partita intensa, divertente e spettacolare su entrambi i lati del campo, vinta dai Bucks dopo l’errore sulla sirena di un Kevin Durant sontuoso. KD segna 42 punti con 16/33 al tiro, 7/13 dall’arco, 10 rimbalzi e soprattutto 40 minuti di grande energia sul parquet. Un All-Star pienamente recuperato a disposizione per Steve Nash, che si gode il vantaggio di +13 nel primo quarto, ma poi vede il suo piano partita naufragare a livello difensivo. La scelta è chiara: lasciare spazio a Giannis Antetokounmpo e costringerlo a fare tutto da solo. “Che ne faccia anche 50”, pare ripetere ai suoi applaudendo dopo ogni canestro incassato dal n°34 greco, che lo prende in parola e si ferma a un solo punto dall’obiettivo: sono 49 punti - nuovo massimo in stagione - con 21/36 al tiro (il match con più conclusioni nella sua carriera, il precedente record era 31), 8 rimbalzi, 4 assist e soprattutto 4/8 dall’arco. Triple che tolgono certezze alla difesa di Brooklyn, che paga dazio anche a causa delle 16 palle perse. Ondivago invece Kyrie Irving: 20 punti con 21 tiri, una tripla pesantissima nel finale e buona intensità difensiva, ma manca il guizzo in più che avrebbe permesso ai Nets di superare i Sixers in vetta alla Eastern Conference. La buona notizia? Tra 48 ore, squadre di nuovo in campo una contro l’altra, con una potenziale semifinale playoff all’orizzonte tutta da gustare.

Il racconto del primo tempo della sfida tra Milwaukee e Brooklyn

Partita di assoluto livello, antipasto playoff sin dalla palla a due. L’idea difensiva dei Nets è chiara: lasciare metri di spazio ad Antetokounmpo, accoppiato con DeAndre Jordan che aspetta sotto il tabellone. I Bucks riescono in parte a evitare lo stallo, rispondendo colpo su colpo all’attacco dei Nets che produce punti anche contro la propria volontà, sfruttando la capacità di attrarre attenzioni di Kyrie Irving e un Kevin Durant silente nei primi possessi. Risultato: 16-11 al primo timeout dopo 5 minuti, con 7 punti di Jordan. La bellezza stordente di due canestri in fila di Durant lascia intendere il peso e lo spessore delle qualità offensive dei Nets, che colpiscono anche con Griffin a rimbalzo d’attacco e da tre punti con Jeff Green. Milwaukee risponde soltanto in parte: 29-21 per gli ospiti dopo 9 minuti. Brooklyn è molto efficace in attacco, tanto da toccare anche il +13 nel primo quarto, prima che cinque punti in fila di Khris Middleton permettano ai Bucks di chiudere sul 37-28 la prima frazione. Un dato curioso: 21 dei 23 tiri tentati da Milwaukee portano la firma dei Big Three (Antetokounmpo, Middleton e Holiday), unici a segno in 12 minuti di gioco.

 

L’inizio del secondo quarto è in parte confortante per Milwaukee: la doppia cifra di Antetokounmpo e Middleton alla voce punti permette ai Bucks di restare a un paio di possessi di distanza. Il canestro più bello lo segna Durant in transizione, ma questa non è una novità: 42-34 Nets dopo un quarto d’ora. A tenere in vita i Bucks sono le palle perse dei Nets: dieci in 20 minuti per Brooklyn, che rallentano così l’attacco di coach Steve Nash, favorendo il ritorno in partita di una Milwaukee trascinata da Antetokounmpo che in 15 minuti tocca quota 20 punti segnati con 9/15 dal campo e 4 rimbalzi. A 4 minuti dall’intervallo lungo, 50-49 Nets. Finisce in crescendo il secondo quarto, con 18 punti di Durant e 10 di Irving da una parte; 20 di Antetokoumpo, 16 di Middleton e 13 di Holiday dall’altra, con Milwaukee che tocca il +6 massimo vantaggio e chiude sul 62-59.

Il racconto del secondo tempo della sfida tra Milwaukee e Brooklyn

La gara se possibile diventa ancora più bella: Antetokounmpo colpisce due volte dall’arco e dimostra che la difesa dei Nets di lasciargli spazio non è delle migliori in una serata in cui il n°34 greco riesce a trovare con continuità il fondo della retina. Sono 34 punti con 15/22 al tiro a 18 minuti dal termine, mentre dall’altra parte Durant forza, dimostra di stare bene fisicamente (23 punti) e tiene a -5 Brooklyn: 76-71 Milwaukee, partita intesa e di assoluto livello. 21 dei 24 punti dei Bucks nel terzo quarto sono ispirati da Antetokounmpo, con Milwaukee che in difesa sta riuscendo a mettere alle corde l’attacco dei Nets, a cui serve lo sforzo vero di Kevin Durant per restare a galla. La gara è viva su entrambi i lati del campo, con Irving da 15 punti con 15 tiri che lotta a protezione del ferro e Brooklyn che alle volte è superficiale nella gestione del pallone, ma al tempo stesso dimostra qualità eccelse d’esecuzione in altri possessi. 86-83 Milwaukee, un quarto d’ora alla fine. Una sfida di questo livello non può che restare in equilibrio: 90-90, ultimi 12 meravigliosi minuti da giocare con Durant e Antetokounmpo pronti a darsi battaglia.

 

Il quarto periodo mostra in parte l’appannamento di attacchi che da una parte si affidano ad Antetokounmpo che tocca quota 40, trova due triple e allunga sul +5, mentre Brooklyn dopo i sei punti iniziali nella frazione non trova più il fondo della retina. Resta tutto in equilibrio, spettacolo assicurato. La partita diventa un testa a testa pugilistico tra pesi massimi: da una parte segna Antetokounmpo (43), dall’altra risponde Durant (36). Non sono playoff, ma solo perché non compare la scritta a bordocampo a indicarlo, ma tra due settimane lo spettacolo sarà sempre questo per due mesi. Sfida stellare con le due superstar sempre protagoniste e con i Nets che non trovano il supporto necessario da Irving: la tripla più pesante a 3 minuti dalla fine la segna Connaughton con gli unici tre punti della sua gara: 113-107 Milwaukee. Tassamentro a due minuti dal termine: 47 punti Antetokounmpo, 42 punti Durant. Non segna più nessuno nel finale, Brooklyn manca prima con Irving e poi con KD la tripla del potenziale pareggio, ma Milwaukee non chiude i conti. A meno di 4 secondi dalla sirena, ultimo possesso Brooklyn sotto sul 117-114 per provare a vincerla. La tripla decisiva di Durant si spegne solo sul primo ferro.